Nelle stalle a posta fissa bisogna lavorare sul benessere

Le norme sul benessere animale e la potente pressione di associazioni animaliste/consumatori contrarie a sistemi di stabulazione non rispettosi dell’animale hanno spinto l’intera filiera del Parmigiano Reggiano a interessarsi a questa tematica e a risolvere le principali problematiche legate agli aspetti etici dell’allevamento.

In questo contesto l’elevata presenza di allevamenti con bovine da latte stabulate in posta fissa è sicuramente una delle maggiori criticità, essendo la tipologia di stabulazione più diffusa nell’area di produzione del formaggio dop. Il problema, in realtà, è nazionale, visto che la stabulazione fissa è il tipo di stalla maggiormente presente sull’intero territorio italiano.

Superficie di riposo

Uno dei problemi da risolvere riguarda lo scarso comfort della superficie di riposo presente nella posta fissa dovuto a: limitata presenza o assenza di materiale da lettiera; presenza di materiale da lettiera non idoneo; assenza di tappetino in gomma.

Lo scarso comfort può aumentare la percentuale di vacche con problematiche podali, aree prive di pelo e gonfiori agli arti, scarso livello di pulizia corporea e delle mammelle e con tempi di riposo insufficienti.

Per risolvere il problema è possibile intervenire con l’aggiunta di maggiori quantitativi di paglia o l’installazione di un nuovo tappetino di gomma.

Maggiori quantitativi di paglia

Aumentare i quantitativi di materiale da lettiera nella posta può migliorare il comfort della superficie di riposo. Nel caso di paglia lunga (il migliore materiale da utilizzare in posta fissa) il quantitativo giornaliero ottimale deve essere di almeno 3,5 kg/vacca con una frequenza di distribuzione di 3 volte alla settimana. Il calcolo del quantitativo da aggiungere deriva dalla differenza fra quantità ottimale (3,5 kg) e la quantità presente.

Per stimare i costi sono state considerate le seguenti ipotesi:

  • assenza di materiale da lettiera, in questo caso il quantitativo da aggiungere è di 3,5 kg;
  • materiale da lettiera insufficiente (1 kg), in questo caso il quantitativo da aggiungere è di 2,5 kg.

 

 

In tabella vengono riportati i costi di gestione relativi all’acquisto della paglia e alla manodopera necessaria per distribuirla. Il costo annuo totale per vacca varia da circa 133 a 186 euro per aggiunta rispettivamente di 2,5 e 3,5 kg di paglia lunga.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su Stalle da Latte  n. 1/2023
Per le stalle a posta fissa 10 «investimenti» sul benessere
di A. Gastaldo, M. Borciani, A. Motta, P. Rossi
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