Agea Coordinamento ha pubblicato la circolare n. 97364 il 1° dicembre 2025, fornendo le indicazioni per il calcolo dei saldi dell’Ecoschema 1 zootecnico. Si tratta di un intervento chiave della Pac 2023-2027, che interessa migliaia di allevatori italiani impegnati nel regime ecologico.
Due livelli di intervento
L’Ecoschema 1 si articola in due livelli: il primo punta alla riduzione dei farmaci veterinari, mentre il secondo riguarda la certificazione del benessere animale con pascolamento. Il budget complessivo supera i 360 milioni di euro, di cui circa 300 milioni destinati alla riduzione degli antibiotici.
Saldi provvisori e importi minimi
Poiché le istruttorie e i controlli sono ancora in corso, i saldi sono calcolati sull’importo minimo previsto dal Piano strategico Pac. Per esempio, gli allevatori di vacche da latte riceveranno un saldo basato su 46,20 euro per Uba, detraendo l’anticipo già corrisposto. Per i bovini da carne e a duplice attitudine l’importo è fissato a 37,80 euro per Uba. Anche per il livello 2, dedicato al benessere animale, i saldi sono provvisori e molto inferiori rispetto ai premi massimi.
Tempistiche e verifiche
La chiusura delle operazioni è prevista entro il 30 giugno 2026, ma gli allevatori auspicano tempi più rapidi. Solo dopo la verifica dei dati definitivi sul consumo di farmaci e sul riconoscimento delle certificazioni Sqnba (Sistema di qualità nazionale per il benessere animale) sarà possibile determinare gli importi unitari definitivi. Una nuova circolare Agea fornirà le cifre aggiornate.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 41/2025
I saldi «provvisori» per l’Ecoschema 1
di S.Tu.
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