L’Altopiano dei Sette Comuni ora è certificato biologico

Vacca al pascoloRicco di bellezze naturali e famoso per le sue malghe, dove ancora oggi si producono latte, burro e formaggi, tra cui l’Asiago dop, l’Altopiano dei Sette Comuni (Vicenza) ha ottenuto la certificazione biologica di gruppo da parte di Valoritalia, ente leader nelle certificazioni agroalimentari in Italia.
Per la prima volta in Europa, il certificato biologico di gruppo è stato rilasciato all’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, che comprende 69 professionisti operanti nelle aree a pascolo permanente delle malghe presenti nel territorio dell’Altopiano (Asiago, Lusiana-Conco, Enego, Foza, Gallio, Roana e Rotzo).

Le malghe sono di proprietà delle amministrazioni comunali e sono gestite in collaborazione con l’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, alla quale Valoritalia ha proposto la sperimentazione di questa nuova modalità di certificazione biologica, un’opzione rivolta ai piccoli produttori al fine di stimolare la partecipazione delle aziende nell’attuazione del processo di certificazione e promuovere l’innovazione organizzativa e istituzionale.

L’Altopiano dei Sette Comuni ha risposto positivamente a questa sfida, cogliendo l’opportunità di implementare la gestione dei pascoli permanenti con grande efficacia, e allo stesso tempo salvaguardare la fertilità e la struttura dei suoli, fondamentali per la tutela di questo patrimonio naturale. Il progetto è inoltre in linea con le strategie europee di sviluppo sostenibile, in particolare con l’obiettivo di aumento della superficie bio della strategia del Green Deal sulla biodiversità che prevede il 25% di superfici coltivate a biologico, a livello europeo, entro il 2030.