Agricoltori in piazza a Bruxelles il prossimo 18 dicembre

È ufficiale: l’agricoltura europea si mobilita e va in piazza a Bruxelles il prossimo 18 dicembre.

Lo ha annunciato Cia durante  l’Assemblea annuale dichiarando che porterà oltre 5.000 agricoltori per difendere la Pac e con essa l’agricoltura.

«Il 18 dicembre – ha annunciato Fini, presidente nazionale di Cia agricoltori italiani – saremo in piazza a Bruxelles, con oltre 5.000 agricoltori e almeno 1.000 trattori in arrivo da ogni parte del continente, per ribadire che il settore è primario per un motivo». Fini ha ribadito la determinazione di difendere la Pac a oltranza davanti al vicepresidente della Commissione Ue Raffaele Fitto, al ministro Francesco Lollobrigida, ai parlamentari, riuniti all’Auditorium Antonianum di Roma.

L’Italia può contare sull’appoggio del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida e sul Governo (per approfondire il tema leggi questa news), ma in molti altri Paesi dell’Unione, a partire dai cosiddetti frugali, la situazione è ben diversa. Le manifestazioni «unitarie» di dicembre sveleranno presto la compattezza del fronte agricolo.

«Oggi siamo a una svolta pericolosa. Il rischio di un progressivo smantellamento della Pac dopo il 2027, delineato dal nuovo Quadro finanziario pluriennale, appare sempre più concreto – ha spiegato Fini – Questo significherebbe un taglio drastico delle risorse e la loro dispersione in un fondo unico, destinato a generare conflitti tra comparti e a compromettere il mercato unico. Sarebbe la fine di un sistema equo: avremmo agricolture di serie A e agricolture abbandonate alla serie B. Ora l’Italia assuma con forza la guida di questa battaglia decisiva per il futuro dell’agricoltura e le istituzioni nazionali ed europee dimostrino davvero, con fatti e non parole, di essere dalla nostra parte».