Prezzi riso settembre 2021

Prezzi riso al 27 settembre 2021.

Riso

I trasferimenti di risone finora sono in diminuzione rispetto alla campagna precedente: il totale trasferito, 53.233 tonnellate, è in diminuzione del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Alla Borsa merci di Vercelli prima quotazione per il lungo B, a 317 – 336 euro/t; l’ultima quotazione di fine giugno era di 370 – 380 euro/t. Non sono ancora quotate le altre tipologie di riferimento.

Sui mercati internazionali sono in aumento il Pakistan 5% (+15 dollari, a 375 dollari/t), il Vietnam 5% (+10 dollari, a 420 dollari/t), il Pakistan 25% (+3 dollari, a 338 dollari/t) e il Thai 100%B (+1 dollari, a 392 dollari/t).


Prezzi riso al 20 settembre 2021.

Dall’avvio della campagna sono stati trasferite 30.236 tonnellate di risone, 13% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Alla Borsa merci di Vercelli tutte le varietà risultano non quotate.

Per quanto riguarda i prezzi internazionali aumenta il Vietnam 5% (+ 5 dollari, a 410 dollari/t), mentre sono in calo il Thai 100%B (- 4 dollari, a 391 dollari/t) e il Myanmar 5% (- 5 dollari, a 350 dollari/t).


Prezzi riso al 13 settembre 2021.

Nella prima settimana di commercializzazione della nuova campagna i trasferimenti di risone hanno riguardato 17.261 t, in prevalenza “lunghi A” (11.004 t).

Alla Borsa merci di Vercelli tutte le varietà risultano non quotate.

Sui mercati internazionali è in aumento il California Medium grain 1/4% (+25 dollari, a 1.125 dollari/t). In calo il Thai 100% B (-5 dollari, a 395 dollari/t), il Pakistan 5% (-5 dollari, a 360 dollari/t) e il Pakistan 25% (-3 dollari, a 335 dollari/t).


Prezzi riso al 6 settembre 2021.

Scorte esaurite di risone a fine campagna, che si è chiusa con trasferimenti pari a 1.498.044 t, con un calo di 24.301 t (-1,6%) rispetto alla campagna precedente.

Alla Borsa merci di Vercelli tutte le varietà, stante l’assenza di prodotto, risultano non quotate.

A livello internazionale aumentano il Thailandia 100% B (+7 dollari, a 399 dollari/t) e il Vietnam 5% (+5 dollari, a 400 dollari/t) In calo il Pakistan 5% (-15 dollari, a 360 dollari/t) e l’India 5% (-5 dollari, a 380 dollari/t).