Prezzi grano tenero 22 settembre 2025
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati. Variazioni marginali anche sui mercati internazionali.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati rispetto alla settimana precedente.
A Milano il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” è fermo a 231 euro/t; e il “biscottiero” a 230 euro/t.
A Bologna il “forza” quota 258,50 euro/t, e il “fino” è invariato a 238,50 euro/t. Stabili anche le farine e i cruscami.
Anche sui mercati a termine le quotazioni subiscono poche variazioni.
Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 190,75 euro/t (+1 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 197 euro/t, anche qui con un aumento settimanale di un euro. A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 522,4 cent/bushel (-1cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 540,6 cent/bushel (invariato).
Il mercato fisico In Francia si sta allineando alle quotazioni a termine. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 188 euro/t (+4 euro/t), il panificabile di base vale 185 euro/t fob Mosella (-6 euro/t).
Andamento dei prezzi del grano tenero nazionale
Prezzi grano tenero 15 settembre 2025
I prezzi del frumento tenero nazionale “di forza” sono in ribasso, mentre tengono le categorie inferiori. Sui mercati a termine i prezzi per dicembre sono in lieve recupero così come per la merce per pronta consegna in Francia.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono invariati ad eccezione dei frumenti di forza che sono in ribasso.
A Milano il “forza” scende di 3 euro/t e vale 265 euro/t, il “panificabile” è fermo a 231 euro/t; e il “biscottiero” a 230 euro/t.
A Bologna lo scorso il “forza” h perso 3 euro/t 2 euro/te quota ora 258,50 euro/t, il “fino” è invariato a 238,50 euro/t.
Sui mercati a termine le quotazioni sono in leggero aumento, segno che per dicembre si è raggiunta una situazione di momentaneo equilibrio. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 189,75 euro/t (+0,75 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 196 euro/t.
A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 523,4 cent/bushel (+4,2cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 541 cent/bushel.
Il mercato fisico In Francia è in via di stabilizzazione. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 184 euro/t (-1 euro/t), il panificabile di base vale 192 euro/t fob Mosella (+6 euro/t).
Prezzi grano tenero 8 settembre 2025
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in lieve calo. Sui mercati a termine i prezzi sono in ribasso così come la merce per pronta consegna in Francia.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in calo, seppur moderato.
A Milano il “forza” scende di 2 euro/t e vale 268 euro/t, il “panificabile” (-1 euro/t sulla voce massima) vale ora 231 euro/t; e il “biscottiero” perde un euro e quota 230 euro/t. A Bologna lo scorso giovedì tutte le categorie hanno perso 2 euro/t: il “forza” quota ora 261,50 euro/t, il “fino” 238,50 euro/t.
Sui mercati a termine la scadenza imminente di settembre è in netto ribasso. Sul Matif il titolo di settembre ha chiuso venerdì scorso a 173,75 euro/t (-7,75 euro/t); per la successiva scadenza di dicembre il prezzo è 189 euro/t (-5 euro/t).
A Chicago la chiusura di venerdì per settembre è 501 cent/bushel (-9,2 cent/bushel); per dicembre la quotazione è 534,2 cent/bushel (-15 cent/bushel). 519. Anche il mercato fisico In Francia è in ribasso. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 185 euro/t (-3 euro/t), il panificabile di base vale 186 euro/t fob Mosella (-0,75 euro/t).
Prezzi grano tenero 1 settembre 2025
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in lieve calo. Sui mercati a termine i prezzi sono in ribasso in Europa e in recupero negli USA.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in lieve calo.
A Milano il “forza” è fermo a 270 euro/t, il “panificabile” (-2 euro/t) vale ora 230,50 euro/t; e il “biscottiero” perde un euro e quota 230,50 euro/t.
A Bologna lo scorso giovedì tutte le categorie sono rimaste invariate ad eccezione del “forza”, che perde 3 euro/t (prezzo medio 263,50 euro/t); il “fino” è fermo a 240,50 euro/t.
Sui mercati a termine le quotazioni sono in calo in Europa e in recupero negli USA. Sul Matif il titolo di settembre ha chiuso venerdì scorso a 191,50 euro/t (-5 euro/t); per la successiva scadenza di dicembre il prezzo è 194 euro/t.
A Chicago la chiusura di venerdì per settembre è 518 cent/bushel (+13,2 cent/bushel); per dicembre la quotazione è 534,2 cent/bushel (+7 cent/bushel).
Anche il mercato fisico In Francia è in ribasso. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 188 euro/t (-5 euro/t), il panificabile di base vale 186,75 euro/t fob Mosella (-6 euro/t).