Prezzi grano tenero novembre 2025

Prezzi grano tenero 17 novembre

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati, salvo le categorie inferiori quotate a Milano, che sono in aumento. Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono ancora in lieve calo.

I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a rimanere invariati, a eccezione delle categorie inferiori quotata a Milano, che aumentano di 2 euro/t; il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” quota ora 233 euro/t; e il “biscottiero” 232 euro/t.

Bologna tutto invariato: il “forza” quota 258,50 euro/t, e il “fino” è invariato a 238,50 euro/t. Continuano ad aumentare i sottoprodotti, segno di un’attività di macinazione ridotta, mentre restano ancora invariate le farine.
Sui mercati a termine internazionali i prezzi sono ancora in lieve ribasso.

Su Euronext-Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 188,25 euro/t (–3,25 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 192,50 euro/t. A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 527,2 cent/bushel (-0,4 cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 541,4 cent/bushel.

Il mercato fisico In Francia è anch’esso in ribasso. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 188 euro/t (-2 euro/t).

Andamento dei prezzi del grano tenero nazionale


 


Prezzi grano tenero 10 novembre

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati. Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in lieve calo.

I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a rimanere invariati.

A Milano il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” è fermo a 231 euro/t; e il “biscottiero” a 230 euro/t.

A Bologna il “forza” quota 258,50 euro/t, e il “fino” è invariato a 238,50 euro/t. Continuano ad aumentare i sottoprodotti, mentre restano ancora invariate le farine.

Sui mercati a termine internazionali i prezzi sono in ribasso dopo i precedenti rialzi.

Su Euronext-Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 191,50 euro/t (-1,50 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 195,25 euro/t. A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 527,6 cent/bushel (-6,2 cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 542,2 cent/bushel.

Il mercato fisico In Francia è invece in lieve aumento. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 190 euro/t (+2 euro/t).

 


Prezzi grano tenero 3 novembre

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati. Sui mercati internazionali le quotazioni sono in netto rialzo.

I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a rimanere invariati.

A Milano il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” è fermo a 231 euro/t; e il “biscottiero” a 230 euro/t. A Bologna il “forza” quota 258,50 euro/t, e il “fino” è invariato a 238,50 euro/t. Sono invece in aumento i sottoprodotti, mentre restano invariate le farine.

Sui mercati a termine internazionali i prezzi sono ancora in rialzo. Su Euronext-Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 193 euro/t (+2,75 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 196,75 euro/t, con un rialzo settimanale di 4,50 euro.

A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 534 cent/bushel (+22,4 cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 548,4 cent/bushel.

Il mercato fisico In Francia è anch’esso in aumento. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 188 euro/t (+2 euro/t).