Prezzi grano tenero dicembre 2025

Prezzi grano tenero 15 dicembre

I prezzi del frumento tenero nazionale rimangono invariati. Sui mercati a termine internazionali le quotazioni per marzo 2026 sono in lieve ribasso, così come sul mercato francese per pronta consegna.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati in tutta Italia. A Milano il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” quota ancora 255 euro/t; e il “biscottiero” 234,50 euro/t.

Anche a Bologna tutto invariato: il “forza” è fermo a 258,50 euro/t e il “fino” quota 240,50 euro/t. Invariati sottoprodotti, così come le farine.

Sui mercati a termine internazionali i future di dicembre sono ormai scaduti, la prossima scadenza è quella di marzo 2026 con quotazioni generalmente in lieve ribasso. Su Euronext-Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso 189 euro/t (-0,25 euro/t); per la successiva scadenza di maggio 2026 il prezzo è 191,75 euro/t.

A Chicago la chiusura di venerdì per marzo è 529,2 cent/bushel (-6,4 cent/bushel); per maggio 2026 la quotazione è 537,2 cent/bushel.
Il mercato fisico In Francia è ancora in ribasso. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 183 euro/t (-2 euro/t).

Andamento dei prezzi del grano tenero nazionale


 


Prezzi grano tenero 9 dicembre

I prezzi del frumento tenero nazionale rimangono invariati. Sui mercati a termine internazionali le quotazioni per il brevissimo periodo sono in rialzo, ma per l’anno nuovo si prevedono quotazioni più basse.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati a Bologna, mentre a Milano si rilevano lievi rialzi per le categorie inferiori: il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” (+1 euro/t) quota ora 255 euro/t; e il “biscottiero” (+1 euro/t) 234,50 euro/t.

A Bologna tutto invariato: il “forza” è fermo a 258,50 euro/t e il “fino” quota 240,50 euro/t. Rallenta l’aumento dei sottoprodotti, i molini stanno incrementando il lavoro in vista delle festività natalizie.

Sui mercati a termine internazionali i future di dicembre sono ormai in scadenza e si guarda all’anno nuovo. In generale, le scadenze imminenti sono in rialzo: Su Euronext-Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso 192,50 euro/t (+4,75 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 189,258 euro/t (+1,25 euro/t).

A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 537,4 cent/bushel (+6,4 cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 535,6 cent/bushel., in leggero ribasso
Il mercato fisico In Francia è ancora in ribasso. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 185 euro/t (-1 euro/t).

 


Prezzi grano tenero 1 dicembre

I prezzi del frumento tenero nazionale rimangono invariati. Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in ribasso in Europa e in lieve recupero negli USA.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati su tutte le piazze.

A Milano il “forza” vale 265 euro/t, il “panificabile” quota ora 235 euro/t; e il “biscottiero” 234 euro/t. Situazione analoga a Bologna: il “forza” è fermo a 258,50 euro/t e il “fino” quota 240,50 euro/t.

A Milano continuano ad aumentare i sottoprodotti, mentre restano ancora invariate le farine.

Sui mercati a termine internazionali i prezzi sono in calo in Europa e in leggero rialzo negli USA. Su Euronext-Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso 187,25 euro/t (-2,50 euro/t); per la successiva scadenza di marzo 2026 il prezzo è 188 euro/t (-4 euro/t).

A Chicago la chiusura di venerdì per dicembre è 531 cent/bushel (+4 cent/bushel); per marzo 2026 la quotazione è 538,4 cent/bushel.
Il mercato fisico In Francia è in netto ribasso, in linea con il Matif. Il prezzo nominale per merce resa a Rouen è ora 186 euro/t (-4 euro/t).