È stata una data da segnare negli annali quella dello scorso 22 maggio per il Conase: nello stesso giorno, infatti, è stato inaugurato il nuovo centro di ricerca e sperimentazione e si è tenuta la tradizionale visita ai campi prova delle varietà dei cereali a paglia.
L’evento, tra l’altro, si è tenuto a pochissima distanza del secondo anniversario del terribile 17 maggio 2023, giorno dell’alluvione che ha duramente colpito il Conase e tante altre realtà agricole e non dell’Emilia-Romagna.
«Un pensiero va a chi ancora oggi sta pagando duramente le conseguenze di quel disastro» ha detto all’inaugurazione il direttore del Conase Luca Bersanetti.
Dietro ad una buona produzione (qualitativa e quantitativa) non vi sono solo l’ambiente e le tecniche colturali, ma molto importante è anche la giusta scelta varietale, ecco che poter contare su un rinnovato centro di ricerca – è stato detto – significa è molto importante. Gli obiettivi principali nello sviluppo di una nuova varietà si focalizzano sulla produttività con rese elevati e costanti, resistenza alle malattie ed alla qualità tecnologica.
Le novità in campo
La giornata ha permesso ai tanti ospiti di visitare i campi sperimentali del Conase, allestiti presso un’azienda agricola poco distante. I tecnici del Consorzio hanno descritto le caratteristiche del catalogo, che vanta 39 varietà di tenero, 26 di duro, 2 di orzo e 3 di medica, evidenziando il ruolo dei «cavalli di battaglia» Blasco e Rebelde per i teneri e Dylan e Tyrex per i duri e illustrando le caratteristiche di alcune novità, che sintetizziamo di seguito.
Tra i frumenti duri vanno segnalati Cataldo, varietà alternativa di ciclo medio con alto indice giallo (27-28), peso ettolitrico molto elevato e alto tenore in proteine; Calvino, varietà alternativa di ciclo medio, alto produttore e con indice glutine molto elevato e Chienti, con ciclo di spigatura molto precoce, tollerante a oidio e ruggine bruna, buon contenuto proteico e alta produttività.
Tra i teneri le novità da segnalare è Clarabella, frumento di forza di taglia medio bassa e di ciclo medio caratterizzato da elevata produttività, buon peso ettolitrico (82,6-83,5) e tolleranza a oidio, ruggine gialla e septoriosi.
Altra novità tra i teneri sono Brenda, un panificabile superiore alternativo, con ciclo di spigarura medio precoce e tollerante a oidio e ruggine gialla, Concetta, panificabile di ciclo medio con elevato peso 1.000 semi, Clotilde e Carlotta, panificabili a spiga mutica tolleranti alle principali malattie fungine.
Durante l’incontro è stato fatto il punto anche sulle strategie di difesa dalle malattie fungine, evidenziando come per le prossime semine le sementi Conase saranno conciate in esclusiva con Redigo (protioconazolo 100 g/L) di Bayer Crop Science.