Pere, dopo il disastro servono interventi concreti

Lunedì 25 ottobre c’è stata la riunione dei produttori ortofrutticoli dell’Emilia-Romagna a Mirandola, in provincia di Modena, per discutere delle problematiche derivanti dalle gelate tardive della primavera 2021 e dalle altre emergenze fitosanitarie e di mercato che colpiscono, in particolare, il settore delle drupacee e quello delle pere.

L’evento, intitolato «Dalla catastrofe al cambiamento per la rinascita del settore», ha visto la partecipazione di numerosi frutticoltori e rappresentanti politici nazionali, regionali e locali.

Il gruppo di agricoltori che hanno promosso l’iniziativa hanno presentato alle istituzioni un programma di interventi articolato su sette punti che comprendono tra l’altro l’esonero contributivo, l’aumento dello stanziamento per il Fondo di solidarietà nazionale, un intervento di sostegno immediato per le imprese frutticole, utilizzando anche le misure previste nell’ocm unica, interventi agevolati di accesso al credito e l’utilizzo di una delle misure previste dal Psr nell’attuale periodo di programmazione e confermate anche dalla Pac post 2022, che consente il ripristino del potenziale produttivo e le attività di prevenzione nei confronti dei rischi fitosanitari e metodologici.

Il coordinatore del gruppo di produttori frutticoli dell’Emilia-Romagna è Luigi Golinelli che ha illustrato la relazione iniziale e coordinato i lavori dell’incontro.

Filippo De Grazia