In Italia le vendite di agrofarmaci a -20%

L’Italia è l’unica grande economia agricola dell’UE ad aver visto una riduzione delle vendite degli agrofarmaci dal 2011 al 2018. Oltre il 20% in meno, certifica Eurostat.

Nello stesso periodo le vendite sono aumentate leggermente in Germania e del 39% in Francia. Per l’altra grande economia agricola, la Spagna, i dati sono incompleti sui diversi gruppi di pesticidi ed Eurostat non ha effettuato la comparazione.

Un incremento notevole delle vendite (+53%) si è registrato anche in Austria, che è il Paese Ue con la maggior quota di superficie agricola a biologico.

In quanto Paesi principali produttori agricoli dell’Ue, con il 51% della superficie agricola e 49% di quella arabile nel continente, Germania, Spagna, Francia e Italia fanno registrare i volumi più alti venduti nella maggior parte dei gruppi principali e in totale. Ma l’Italia è l’unica delle quattro ad aver ridotto le vendite.

Meglio fanno solo il Portogallo, dove nel 2018 il volume degli agrofarmaci venduti è stato inferiore del 43% rispetto al 2011, Irlanda e Repubblica Ceca.