Marchetti macchine agricole, soluzioni per grandi colture

Il 17 e 18 giugno scorso Marchetti macchine agricole ha presentato in campo a Este (Padova) le più recenti tecnologie messe a punto specificatamente per grandi colture in pieno campo: lavorazione del terreno, semina, fertilizzazione, difesa e irrigazione.

La dimostrazione dinamica ha riguardato le diverse aree operative, soffermandosi in particolare sui modelli di punta più attuali e innovativi.

  • Överum Variflex, un aratro portato, equipaggiato da sistema no-stop per arature tra i 25 e i 40 cm di profondità con ridotta richiesta di potenza, grazie alla particolare tecnologia progettuale. Överum è un’azienda svedese specializzata nella produzione di aratri acquisita dalla danese Kongskilde, parte del gruppo CNH Industrial dal 2016.
  • Coltivatore KöckerlingRebell, disponibile con larghezze di lavoro da 3 a 12 m, a doppia fila di dischi contrapposti, dissuasore di stoppie anteriore e rullo a dischi posteriore per la finitura. Può essere equipaggiato con tramoggia per semina di cover crop e sistema di controllo elettronico dei semi distribuiti, con una raccolta ed elaborazione dei dati che fa rientrare la macchina nei requisiti di Agricoltura 4.0. Obiettivo dell’impiego di questa macchina è la preparazione del letto di semina con un’unica passata, senza utilizzo di PTO e massima riduzione dei tempi e dei costi di lavorazione.
  • Sempre di Köckerling presentata la seminatrice Ultima CS, a distribuzione pneumatica, semi-portata; una macchina in grado di seminare cereali autunno-vernini, ma anche mais, soia, pisello, fagiolo. Si adatta a diverse condizioni del terreno che può essere lavorato o semi-lavorato, ma molto efficiente anche nella semina su sodo per il particolare sistema di deposizione del seme. L’ancora di semina, montata posteriormente ad una ruota di compattazione, effettua una lavorazione del terreno fino a pochi centimetri di profondità e consente elevate performance in termini di velocità. Il peso del modello presentato ad Este è di 4.5 ton nella versione da 3 m, con tramoggia seme da 2.800 litri, ma la serie comprende anche la versione da 4, 6 e da 9 metri di larghezza di lavoro. La versione da 6 metri è disponibile anche in versione combi, per la distribuzione del concime nello stesso passaggio di lavorazione del terreno e semina.
  • Decompattatore QuivogneSSD, dotato di ancore ricurve da 16 mm di spessore, montate su telaio a V da 90°. Disponibile con larghezza di lavoro da 3, 3.50, 4 e 5 m, con una luce libera sotto il telaio di 900 mm ed in grado di operare anche in presenza di masse importanti di residui culturali. La regolazione della profondità di lavoro è assicurata dalle 2 ruote stabilizzatrici e dal tirante agganciato al 3° punto del trattore. Equipaggiabile con rullo tipo cutter o a gabbia di Quivogne, a seconda delle esigenze di affinamento del terreno per una sommaria preparazione.
  • Kongskilde Deltaflex, in versione portata o trainata (da 3 a 7 m di lavoro), un coltivatore ad ancore rigide modello «no stop» con ammortizzatore a molla, dotato di dischiera posteriore in grado di preparare il terreno agendo a due strati sulle «strisce» di lavorazione, sia profonda che superficiale. Pareggiamento posteriore mediante rullo in acciaio o a gabbia.
  • Tecnoma Tecnis, uno sprayer trainato con serbatoio da 3.100 litri, con barre in acciaio disponibili fino a 44 m. Particolare interessante è un porta-ugelli con 5 slot, di cui 1 chiusa e 4 equipaggiabili con diverse tipologie di ugello, per velocizzare la scelta con solo una parziale rotazione del gruppo e applicare efficacemente il trattamento in ogni condizione di sviluppo e copertura della coltura.