Frumenti sostenibili per le nuove filiere

Grano duro LG Fructis

La redditività dei frumenti è sempre più legata al loro valore d’uso, alla possibilità cioè di remunerare la granella non solo in termini di resa ad ettaro, ma anche di parametri qualitativi per la loro trasformazione industriale. Ad un costante miglioramento genetico, inoltre, si aggiunge la richiesta di sostenibilità ambientale nel loro ciclo produttivo, che richiede di conseguenza agrotecniche innovative ed a basso impatto.
Queste tematiche sono state al centro di un «tour» tra diverse aziende agricole situate in provincia di Rovigo organizzato dalla Produttori Sementi Polesani, la cui ultima tappa si è tenuta presso l’Az. Agr. Eredi Gagliardo a Adria (Rovigo).
Aperta dai titolari della Produttori Sementi Polesani Arnaldo Bovolenta e dell’az. agricola Chiara Dossi, la giornata ha permesso ai visitatori di osservare diverse novità sia sul fronte delle varietà, sia su quello della nutrizione.
Molte delle varietà presentate sono infatti inserite nella «Carta del Mulino», disciplinare per la coltivazione sostenibile del grano tenero nato dalla collaborazione di Barilla con molini, centri di stoccaggio e aziende agricole.

I frumenti in campo

Tra i frumenti teneri presenti in campo vanno evidenziati SY Liam, varietà a marchio Syngenta con profilo molitorio da biscottiero ma caratterizzato da elevata produttività e tolleranza alle principali malattie fungine e Pilier, varietà panificabile a catalogo Florimond Desprez Italia di ciclo medio e di taglia contenuta, molto produttiva e particolarmente resistente alle ruggini brune, tollerante alla cecidomia e al chlortoluron.

SY Liam

Tra i frumenti duri segnaliamo Amarcord, varietà del catalogo Produttori Sementi Bologna (PSB), altamente produttiva, con elevato contenuto proteico ed adatta a semine precoci negli areali del Nord Italia ad alta fertilità e LG Fructis, nuova varietà di Limagrain di ciclo precoce, adatta a tutti gli ambienti che si caratterizza per una ottima qualità merceologica, tolleranza all’allettamento e alle principali malattie fungine e per la precocità che esalta la sua rusticità nei terreni più difficili.

Amarcord

Nutrizione sostenibile

Per rispondere alle richieste di sostenibilità ambientale, oltre all’innovazione genetica, è necessario puntare su strategie di nutrizione mirate. Presso l’azienda Eredi Gagliardo le strategie scelte hanno previsto i fertilizzanti a marchio Almagra, formulazioni liquide per aumentare rese e risposta fisiologica delle colture e in grado di arricchire di sostanza organica i terreni.
Per migliorare ulteriormente la risposta fisiologica dei frumenti è stato distribuito per via fogliare Pentac 5 ALA di Diagro, concime organo-minerale NPK in sospensione con boro e molibdeno, in associazione ad acido 5-aminolevulinico (ALA), molecola alla base dei processi di sintesi della clorofilla. La presenza di ALA stimola e favorisce i processi di fioritura e allegagione anche in condizioni particolarmente sfavorevoli (es. scarsa luminosità, basse temperature, ecc.).
Altra strategia di fertilizzazione sostenibile ha previsto l’abbinamento alle tradizionali tecniche agronomiche (lavorazione del terreno, concimazione di fondo e genetica delle piante) di una gamma completa di Fomet con fertilizzanti organici, organo-minerali, minerali idrosolubili, liquidi fogliari e biostimolanti per sostenere la produttività e la qualità delle piante. Alcuni dei prodotti sono stati distribuiti direttamente sulle stoppie in pre-semina permettendo un conseguente minore apporto di fosforo.

Orzo distico Laureate

Orzo in filiera

In campo era presente anche l’orzo Laureate, varietà distica di Syngenta per la produzione di birra che rientrerà nel progetto della malteria da birra del Nord Est di Italmalt di K-Adriatica Spa che si va ad aggiungere allo stabilimento di Melfi in Basilicata. Un piano per sviluppare la produzione di malto da birra italiano per garantire il 60% del fabbisogno nazionale, che oggi è coperto al 40%.