Combi Mais: il settimo anno consacra l’innovazione digitale

Grandi novità per Combi Mais 7.0 Evolution, il protocollo di coltivazione sostenibile in grado di semplificare il lavoro degli operatori e ottenere più produttività, qualità, redditività nella produzione di granella di mais per uso alimentare e zootecnico.
Il concept di Combi Mais nasce da un’idea del presidente di Innovagri Mario Vigo per alimentare un processo di miglioramento continuo nella coltivazione privilegiando un approccio multidisciplinare, grazie all’attività di diversi partner che, ognuno nel suo ambito di intervento, contribuiscono alla coltivazione di granella di mais della massima qualità possibile per il consumo umano e zootecnico.
Adama e Maschio Gaspardo hanno deciso di aderire al progetto Combi Mais unendosi agli storici partner Netafim, Syngenta, Unimer, Cifo, Deutz-Fahr, Topcon Agriculture.

Resta inoltre confermato l’ambizioso obiettivo di ottenere 20 tonnellate di granella di mais a ettaro sana dal punto di vista delle micotossine.

Mario Vigo

Combi Mais si conferma un modello ideale in materia di precision farming e dimostra la sua propensione all’innovazione, selezionando una granella di altissima qualità dal punto di vista nutrizionale, grazie all’alto tenore di polifenoli antiossidanti.
Inoltre, grazie alle soluzioni di ultima generazione per l’irrigazione a goccia e la micro-irrigazione, è possibile un affidabile calcolo della water use efficiency, importante misuratore di sostenibilità del progetto in ottica di risparmio idrico.
Nel 2019 la formula vincente di Combi Mais ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Premio Innovazione in Agricoltura, a livello nazionale.
Oltre che della qualità, continua anche la sfida della redditività di Combi Mais, che negli anni scorsi è sempre stata superiore alla media del territorio, un obiettivo da raggiungere anche con la produzione di materia prima per la filiera animale.

Il protocollo 2020

Il format di Combi Mais conferma l’utilizzo di metodologie all’avanguardia sempre più sofisticate messe a punto dai partner del progetto:
Digital Farming: in qualità di leader nell’irrigazione di precisione, Netafim incentiva l’adozione di soluzioni di irrigazione intelligenti. Con il Digital Farming, tutte le fasi cruciali della coltura, dalla preparazione del letto di semina sino alla mappatura della produzione, sono monitorate costantemente, pianificando irrigazione e fertirrigazione secondo i dati raccolti in tempo reale per un uso efficiente di tutte le risorse, massimizzando così il ritorno sull’investimento e minimizzando gli sprechi.
Grazie al monitoraggio e all’analisi in tempo reale, si ottengono così previsioni sul raccolto e notifiche immediate sulle variazioni operative e agronomiche che permettono la migliore irrigazione e fertirrigazione in base alle necessità del mais.
Syngenta ha proposto due linee di ibridi (food e feed); in particolare con l’ibrido SY Impulse, si ottiene una granella di ottimo valore nutrizionale grazie all’alto tenore di polifenoli antiossidanti.
Un apporto nutrizionale ancora più mirato per mettere la genetica nelle migliori condizioni di performance sia fisiologica che produttiva è possibile grazie alla nutrizione con i concimi organo-minerali ad elevata efficienza Unimer.
Oltre ai già collaudati Microlife (ammendante bio arricchito di consorzio microbico per il miglioramento del suolo) e ai concimi organo-minerali Flexifert 10.0.20 e Super Azotek N32 in minicubetti, che quest’anno viene distribuito anche in sarchiatura nella nuova formulazione granulare, adatta alla distribuzione di precisione.
Trattamento fogliare con azione “antistress” e difesa dalle malerbe per migliorare la qualità del raccolto: il diserbo sarà effettuato con prodotti di Adama; insieme ai prodotti per il diserbo verrà distribuito Sinergon Plus, biostimolante di Cifo con funzione di antistress. Successivamente, Sinergon Plus insieme a KS 64 applicati al trattamento piralide favoriscono accumulo di amido rafforzando l’effetto stay green della pianta.
Il mais è stato seminato con la seminatrice telescopica con interfila variabile Monica Isotronic (dotata di elementi di semina con trasmissione elettronica per la semina di precisione) di Maschio Gaspardo abbinata alla trattrice Deutz-Fahr Agrotron 6165 equipaggiata con un motore Deutz 6.1, completamente rinnovato in termini di impatto ambientale e rapporto costo-prestazioni.
Topcon Agricolture installerà sulla trattrice il sistema di agricoltura di precisione in grado di gestire contemporaneamente la guida per l’effettuazione di semina, concimazione ed irrorazione guidate dal GPS, nonché per la raccolta dati (mappatura della produzione) che serviranno per comprendere quali sono i fattori produttivi che limitano od esaltano il risultato finale.
Sostegno alla biodiversità: il bordo Operation Pollinatore di Syngenta già dimora da diversi anni nell’appezzamento e continuerà a garantire la fioritura scalare delle varie essenze per favorire la riproduzione di insetti pronubi.

Segnaliamo inoltre che il coordinamento di tutti gli step delle attività è stato affidato alla regia del professor Amedeo Reyneri dell’Università di Torino; altra novità di quest’anno è l’importante collaborazione con l’Università di Milano, grazie al lavoro di tesi del laureando Mauro Tanchella a tema “Irrigazione di precisione del mais a goccia in Pianura Padana”, che esplorerà l’utilizzo efficiente della risorsa idrica con riferimento al fabbisogno del mais in pianura padana, con riferimento ai sistemi di Digital Farming applicati all’irrigazione a goccia.