Agco: a Breganze la produzione torna a regime

“Grazie alla deroga del prefetto, nonostante la bufera Covid-19, l’attività nella fabbrica di mietitrebbie Agco di Breganze (Vicenza)  non si è mai del tutto fermata. Sono sempre stati assicurati l’assistenza alla clientela, il servizio ricambi, l’accettazione dei materiali e la spedizione delle mietitrebbie già ordinate.” A riferirlo è Simonetta Lambrocco Marketing external communication & Services manager Eme, ora che dal 4 maggio scorso l’attività è ripartita e dovrebbe arrivare a regime nel giro ormai di qualche giorno.

Un respiro di sollievo, quindi, per i circa 700 lavoratori della fabbrica che hanno potuto rientrare al lavoro seguendo ovviamente tutte le disposizioni emanate dal governo in termini di distanziamento sociale. Continua invece l’attività in smart working per la maggior parte del personale impiegatizio.

Agco ha istituito una raccolta fondi per la realizzazione di letti di terapia intensiva a sostegno dell’ospedale Santorso (Vicenza) che è un ospedale destinato ai pazienti Covid-19.

“Sotto il profilo tecnico e produttivo – spiega Paolo Andreone, Product pricing manager Harvesting per l’area Eme- ricordo che la pandemia si è verificata proprio nel momento caldo per quanto riguarda il mercato delle mietitrebbie. Per affrontare al meglio la situazione ci siamo strutturati creando una serie di tutorial che andranno, dal mese di giugno, a supporto dei product specialist, dei concessionari e dei clienti finali. Si tratta di video e schemi molto approfonditi che illustrano nel dettaglio le caratteristiche tecniche e operative della macchina”.

“In fabbrica – continua Andreone – gli inevitabili ritardi stanno per essere colmati, nel giro di qualche giorno, anche perchè nel periodo di minor lavoro abbiamo spinto molto sui fornitori esterni e abbiamo in casa il materiale che ci serve per la produzione”.

“Il sito produttivo – conclude Andreone – ha una capacità produttiva, a regime, di circa un migliaio di mietitrebbie all’anno e nello specifico il 50% sono macchine assiali, le Ideal. Il restante 50% della produzione è riferito alle mietitrebbie a scuotipaglia costruite nei brand Fendt (25%), Massey Ferguson (20%) e Laverda (5%).

Marco Limina