Il 29 maggio scorso nella sede di SDF a Treviglio (Bergamo) si è tenuta l’annuale conferenza stampa con la presentazione dei principali dati di bilancio riferiti all’esercizio 2024.

Per la dirigenza della multinazionale erano presenti l’amministratore delegato Lodovico Bussolati, il responsabile commerciale global Alessandro Maritano e il direttore finanziario Filippo Simonetti.

Come sempre l’analisi dei manager SDF è iniziata dal contesto economico mondiale delle vendite di trattori, caratterizzato, lo scorso anno, per un calo significativo, dalle circa 277.000 unità vendute nel 2023 alle circa 226.000 del 2024 (-18,6%).

In questo scenario, il Gruppo ha registrato un calo di volumi inferiore rispetto alla media del mercato, con circa 24.000 unità vendute (-16,3%), e migliorato la propria quota di mercato a livello mondiale, che ha raggiunto il 10,4% rispetto al 10,1% del 2023 e al 9,4% del 2022. Un trend evidente anche nel primo trimestre del corrente anno dove si conferma un rafforzamento della quota di mercato, nonostante si registri un ulteriore calo dei volumi a livello globale e anche in Italia (-7,3% tra gennaio-marzo).

In dettaglio, nel 2024 SDF ha registrato un fatturato pari a 1.638 milioni di Euro, contro i 2.031 dell’anno record 2023. Il dato di EBITDA è stato di 187 milioni di Euro, pari all’11,5% del fatturato; era stato di 322 milioni di euro nel 2023 (15,9%), ma resta comunque il secondo migliore risultato di sempre in termini percentuali.

Lo scorso anno la quota di fatturato realizzata in Europa è stata del 60% (986 milioni di euro), la restante generata all’estero: 318 milioni in Turchia, 93 in Cina e 241 nel Resto del mondo.

Tratto dall’articolo in pubblicazione su MAD Macchine Agricole Domani n. 7-8/2025
SDF, nel 2024 aumentano le quote ma calano i ricavi
di M. Limina
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