Al via la Biotech Week: tutto sulle biotecnologie

Torna dal 26 settembre al 2 ottobre la Biotech week, per la sua X edizione nazionale. Una settimana globale di eventi e manifestazioni in tutta Europa, coordinata e promossa in Italia da Assobiotec-Federchimica, che ha l’obiettivo di raccontare un metasettore che, è il caso di dirlo, ha l’innovazione nel proprio DNA

Sono oltre settanta gli appuntamenti che animeranno, nel nostro Paese, il calendario 2022: eventi on site, online e ibridi, tutti ad accesso gratuito, fra laboratori per bambini, visite guidate e virtuali nei centri di ricerca e nelle imprese dove si fa innovazione, incontri di orientamento al mondo del lavoro, seminari per conoscere come le biotecnologie sono valido strumento per dare risposte alle sfide sanitarie attuali e future, per migliorare la qualità delle produzioni agricole, per uno sviluppo sostenibile. Solo per citare alcuni esempi.

«Le biotecnologie rappresentano una grande rivoluzione scientifica e tecnologica. Da quando nel 1953, grazie al lavoro di Rosalind Franklin, James Watson e Francis Crick, è stata scoperta la struttura a doppia elica del DNA si è aperto un nuovo mondo di conoscenze che ha portato all’applicazione di queste tecnologie in tanti diversi ambiti: dalla medicina all’agricoltura, fino all’energia e all’industria» spiega Fabrizio Greco, presidente di Assobiotec-Federchimica.
«Se possiamo gustare la cremosità del cioccolato, lavare bene i nostri jeans con un detersivo a base di enzimi, ammirare una scultura recentemente biorestaurata, tenere a bada il diabete con l’insulina – aggiunge Greco –  il merito è anche delle biotecnologie. Con la biotech week vogliamo far conoscere anche al grande pubblico questa straordinaria tecnica e le sue innumerevoli applicazioni».

Grazie alla collaborazione sempre entusiastica di tanti centri universitari e di ricerca, imprese, scuole, parchi scientifici, fondazioni e associazioni, che hanno voluto organizzare un evento per celebrare questa settimana, anche quest’anno il programma italiano si conferma quello con il maggior numero di iniziative a livello europeo.