Agrofarmaci: l’UE pronta a varare il dimezzamento

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La Commissione europea vuole proporre un obiettivo di riduzione nell’uso e nel rischio dei fitofarmaci del 50% entro il 2030, vincolante a livello UE con gli Stati membri che fissano i propri obiettivi di riduzione nazionali. È questo il principale elemento politico delle nuove norme sui prodotti fitosanitari nell’Ue, stando a una bozza del testo che circola a Bruxelles.

Il documento sarà formalizzato entro marzo, ma la cosa più rilevante è che le nuove norme sull’uso sostenibile dei fitofarmaci, oggi nella direttiva del 2009, saranno contenute in un regolamento. Lo strumento scelto dall’Esecutivo UE «consente di aumentare la coerenza e avere effetti più vincolanti sulle politiche dei singoli Stati membri». Detto in altri termini, non ci sarà bisogno del recepimento da parte di ogni Paese come avviene per le direttive, ma le regole saranno direttamente applicabili.

Va sottolineato che per la prima volta uno degli orientamenti politici indicati dalla Strategia Farm to Fork si traduce in target vincolante in un atto pienamente legislativo.

I progressi verso il raggiungimento degli obiettivi si calcolerebbero rispetto alla media degli anni 2015, 2016 e 2017. Gli Stati si danno obiettivi vincolanti nazionali che possono discostarsi dal livello del 50% entro certi parametri. In teoria i target nazionali devono essere del 50% o, al minimo, del 45%. Ma le eccezioni previste nella bozza consentono di tener conto anche del punto di partenza dei Paesi e dei progressi fatti dal 2011 in poi, portando il target nazionale al 25% minimo.

Per gli agricoltori (inclusi tra gli utilizzatori professionali) la bozza prevede la tenuta dei registri da parte degli utenti professionali in relazione alla lotta integrata, la creazione di un registro elettronico, e il ricorso a consulenti indipendenti.

Stabilisce inoltre requisiti generali per le attrezzature di applicazione, con registro elettronico per registrare le informazioni su tutte le apparecchiature applicative ad uso professionale. Stabilisce gli obblighi di notifica in relazione al trasferimento di proprietà o alla rimozione dall’uso delle apparecchiature.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 5/2020
L’UE mette nero su bianco il dimezzamento dell’uso di agrofarmaci
di A. di MambroL’articolo completo è disponibile per gli abbonati anche su Rivista Digitale