La manifestazione consentirà di osservare in campo alcune delle cultivar dell’azienda, novità come l’orzo distico Spazio e parcelle seminate con la tecnologia Qualidose.
Oggi più che mai occorre mettere in atto le migliori scelte tecniche, massimizzando le produzioni e riducendo i costi. La scelta varietale è la prima e la più importante decisione da prendere nella pianificazione della coltura. In funzione della cultivar vengono poi pianificate la concimazione, le strategie di difesa e la commercializzazione. Questi e altri argomenti saranno affrontati durante le Giornate Aperte Apsov 2021.
Apsov si è affermata negli anni come una delle più innovative aziende sementiere italiane e ha proposto ai produttori soluzioni tecniche e servizi innovativi come la tecnologia Qualidose. Scorrendo l’offerta genetica di quest’anno spiccano i frumenti teneri della gamma alta qualità: Rebelde, Bisanzio e Axum, che grazie alla sua potenzialità produttiva rappresenta una novità interessante.
Queste tre varietà compongono un’offerta completa e performante tra i grani di forza. Apsov è da sempre attiva anche nel proporre teneri panificabili e biscottieri: oltre a Nemo, che si è rapidamente affermata grazie alla sua elevata produttività, sarà possibile valutare durante le visite altre novità: Algeri, panificabile superiore a granella rossa; Anversa, panificabile precoce e molto produttivo; Providence, panificabile con rese assai elevate.
Queste varietà si affiancano a prodotti affermati nelle diverse destinazioni d’uso come il foraggero Arabella, il doppia attitudine Altezza. L’offerta dei frumenti duri comprende Platone e Tirex, accomunate dell’ottimo compromesso tra qualità e performance agronomiche. Le varietà Bering e Mameli, grazie alla loro alta qualità molitoria, sono destinate a specifiche filiere con le industrie pastarie.
Già in passato Apsov ha sviluppato prodotti che hanno fatto la storia dell’orzo, come ad esempio Cometa. Le Giornate Aperte 2021 vedranno il debutto di un nuovo distico che continuerà la tradizione di eccellenza: Spazio, altamente produttivo e resistente alla virosi del nanismo giallo.
Sarà possibile inoltre osservare parcelle seminate con la tecnologia Qualidose, proposta sul tenero Arezzo, sull’orzo Etincel e su Colombo per i duri.
Per partecipare è necessario contattare il referente della località scelta (vedi tabella); è possibile organizzare appuntamenti dedicati al di fuori degli orari indicati. Le visite avverranno nel rispetto delle disposizioni anti-Covid e saranno possibili solo indossando gli appositi DPI.