A novembre arriverà Eima Digital Preview: ecco come sarà

Era molta la curiosità tra gli addetti ai lavori per conoscere i dettagli organizzativi di Eima Digital Preview, la rassegna virtuale della meccanica agraria organizzata da FederUnacoma (Federazione nazionale dei costruttori di macchine per l’agricoltura) che si svolgerà dall’11 al 15 novembre prossimi.

L’evento digital, presentato a Bologna il 23 luglio dal direttore generale di FederUnacoma Simona Rapastella e dal presidente Alessandro Malavolti, dovrebbe essere secondo gli organizzatori un ponte verso l’edizione “fisica”, posticipata a causa Covid e che si svolgerà dal 3 al 7 febbraio 2021.

Simona Rapastella, direttore generale di FederUnacoma

Eima Digital Preview – spiega Simona Rapastella – è una piattaforma che non vuole assolutamente essere la riproposizione reale della fiera “fisica”, la fiera reale c’è ed è Eima International, quella che tutti conosciamo e che non potrà mai essere sostituita da un evento digitale che aggiungerà però valore  all’evento tradizionale e consolidato presso gli operatori del settore.

Questo appuntamento virtuale – ha precisato il direttore generale di FederUnacoma- è un’altra Eima, un altro prodotto, un’altra dimensione e un altro viaggio che il visitatore potrà fare in maniera quasi completamente tridimensionale. Il nostro obiettivo è anche quello di differenziarci nell’attuale panorama di fiere internazionali di settore, offrendo alle aziende un nuovo strumento di promozione delle proprie tecnologie e ai visitatori nuove possibilità di conoscenza”.

Per parteciparvi sarà necessaria la registrazione al portale e una volta completata il visitatore si troverà di fronte 3 porte: “Pianeti merceologici”, “Team Eima FederUnacoma” e “Eima Agorà”.

Pianeti merceologici. Nell’area “Pianeti merceologici” si potranno esplorare le 14 aree che fanno riferimento agli altrettanti settori merceologici nei quali è divisa la manifestazione tradizionale.
Le aziende esporranno i prodotti in una realtà tridimensionale ambientata all’interno di veri e propri stand, dal design accattivante e che saranno curati in ogni dettaglio dall’espositore.
Un avatar farà da guida al visitatore che potrà inoltre prendere appuntamento per una visita o chattare direttamente con il personale dei vari stand, magari fermandosi nelle aree dedicate agli incontri con gli operatori.
Ovviamente il software permette anche di eseguire la ricerca della ditta per nome o per prodotto.
La piattaforma è ormai pronta e dai primi giorni di settembre sarà possibile, per le quasi 2.000 aziende espositrici, che hanno già confermato la loro presenza ad Eima International 2021, allestire i propri spazi virtuali che saranno proporzionati in base alla superficie acquistata per la fiera “fisica”. Per le aziende sarà davvero un gran lavoro anche perchè l’evento digital sarà ovviamente h24.

Team Eima FederUnacoma. Il visitatore che intende interagire con la segreteria organizzativa, con l’ufficio stampa, con l’area International o con il team degli organizzatori sceglierà di entrare dalla porta chiamata “Team Eima FederUnacoma”.

Eima Agorà. La terza porta denominata “Eima Agorà” è stata pensata come una vera e propria arena e quindi punto di incontro tra visitatori, aziende ed esperti del settore e luogo dove ci si fermerà per seguire una vasta serie appuntamenti di livello internazionale attraverso le postazioni Eima Live, Eima TV, Eima World e B2B Area. “Eima Agorà” corrisponde all’area del quadriportico e ospiterà anche tutte le macchine e attrezzature vincitrici dello storico concorso novità tecniche.

Alessandro Malavolti, presidente di FederUnacoma

Si tratta di un’edizione digitale che assume un’importanza straordinaria per il rilancio del settore agromeccanico – ha sottolineato Alessandro Malavolti- travolto negli ultimi mesi da un vero e proprio tsunami, in un momento già problematico perché nel 2019 l’andamento del mercato era risultato in calo e che anche nei primi tre mesi dell’anno in corso le vendite avevano accusato un passivo abbastanza consistente”.

Secondo l’elaborazione di FederUnacoma sui dati Agrievolution, a livello mondiale lo scorso anno si è registrato un saldo negativo per le trattrici pari al 5,6% in termini di unità, causato soprattutto dalla performance negativa dei due colossi asiatici India e Cina, rispettivamente in calo del 9,1% e del 9,9%, solo in parte compensato dal buon risultato dei mercati Europeo (+7,9%) e statunitense (+3,7%).

Nei primi tre mesi del 2020 le vendite di trattrici hanno segnato un ulteriore calo su tutti i principali mercati: gli Stati Uniti, in perdita del 7,6%, l’Europa del 4,9%, l’India dell’11,5%, la Federazione Russa del 6,2%, il Giappone del 28,8%.

Le conseguenze della pandemia di sono fatte sentire nei mesi di aprile e maggio con cali delle registrazioni che in Europa sono state rispettivamente del 25,8% e del 22,6%, con una riduzione complessiva del 12% nei primi cinque mesi dell’anno”.

Eima Digital Preview è importante per gli operatori di ogni parte del mondo – ha concluso il presidente di FederUnacoma – in modo particolare per quei Paesi che, pur soffrendo le conseguenze della crisi sanitaria, mostrano tuttavia una notevole spinta verso la meccanizzazione”.

Le delegazioni estere, organizzate in remoto, riguarderanno 40 Paesi dei cinque continenti, e verranno selezionate proprio sulla base della dinamica che il mercato della meccanizzazione agricola mostra nei diversi contesti.

Paesi come Canada, Messico, Russia e molti altri continuano ad esprimere una domanda crescente di tecnologia, anche in questa difficile congiuntura;  è proprio da queste aree che gli organizzatori dell’evento digital si aspettano la maggiore adesione alla piattaforma digitale da parte degli operatori economici del settore.

FederUnacoma ha previsto una massiccia campagna promozionale per comunicare l’evento presso il target principale della rassegna costituito da tecnici, agricoltori e contoterzisti, confidando quindi in una forte adesione all’evento che nelle intenzioni degli organizzatori dovrebbe anticipare Eima International anche negli anni a venire.

Marco Limina