Il decreto legge 31 ottobre 2025, n. 159 introduce un pacchetto di misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Tra le novità spiccano interventi mirati al settore agricolo, con l’obiettivo di ridurre i costi contributivi e incentivare la prevenzione degli infortuni. Più fondi per l’agricoltura nel ddl Sicurezza è il tema centrale che interessa imprese e operatori del comparto.
Riduzione delle aliquote Inail in agricoltura
In primo luogo, il provvedimento prevede la revisione delle aliquote contributive agricole da parte dell’Inail, da adottare entro fine anno con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Questa misura, attesa da tempo, punta ad allineare i contributi antinfortunistici al trend degli infortuni, in costante calo da oltre dieci anni. Inoltre, la revisione dovrà rispettare l’equilibrio della gestione tariffaria.
Risorse dedicate alla Rete del lavoro agricolo di qualità
Dal 2026, una quota dei fondi Isi-Inail sarà riservata alle imprese agricole iscritte alla Rete del lavoro agricolo di qualità. Tra i requisiti per l’iscrizione figura l’assenza di sanzioni per violazioni in materia di salute e sicurezza. Di conseguenza, le aziende virtuose potranno accedere a incentivi mirati e investire in tecnologie innovative.
Più fondi per formazione e dispositivi di protezione
Il decreto stanzia risorse aggiuntive per iniziative di formazione e divulgazione sulla sicurezza, oltre a contributi destinati a micro, piccole e medie imprese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (dpi) con sistemi intelligenti. In particolare, si rafforza anche la tutela assicurativa per gli studenti impegnati nei percorsi scuola-lavoro, con copertura estesa agli infortuni nel tragitto casa-lavoro. Inoltre, viene introdotto il divieto di destinarli a lavorazioni ad alto rischio.
Nuove misure di sostegno e borse di studio
Tra le novità figurano l’assunzione di nuovi ispettori del lavoro, l’incremento dell’organico dei Carabinieri per la tutela del lavoro e l’introduzione di borse di studio per figli di vittime di infortuni sul lavoro. Infine, il decreto, frutto del confronto tra il ministro del Lavoro e le parti sociali, dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 37/2025
Più fondi per l’agricoltura nel ddl Sicurezza
di T. Pagano
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