Piano UE per raddoppiare i giovani in agricoltura entro il 2040

La Commissione europea ha presentato il Piano UE per raddoppiare i giovani in agricoltura entro il 2040. L’obiettivo è ambizioso: portare la quota di under 40 dal 12% al 24%. La strategia, illustrata nella comunicazione (2025) 872 final del 21 ottobre 2025, punta a creare «le giuste condizioni per consentire ai giovani di costruirsi una vita e una carriera» in agricoltura.

Una strategia di lungo periodo

Il piano si inserisce nella riforma della Pac 2028-2034. Prevede strumenti consolidati, come premi di primo insediamento e aiuti agli investimenti, affiancati da nuove misure. Tra queste, il pacchetto di avviamento per i giovani e il supplemento dei pagamenti diretti. Tuttavia, Bruxelles chiarisce che la sola Pac non basta. Perciò occorre integrare risorse di altri programmi europei, come Horizon per la ricerca e il Fondo europeo per la competitività, destinato a investimenti nella bioeconomia e nella decarbonizzazione.

Tre iniziative faro e cinque aree di intervento

La Commissione indica tre pilastri: strategie nazionali per il ricambio generazionale, la raccomandazione di destinare almeno il 6% della dotazione Pac ai giovani e la creazione di un pacchetto di avviamento con strumenti mirati. Inoltre, le cinque aree di intervento riguardano l’accesso al credito, alle competenze, alla terra, il miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali e la gestione delle successioni.

Un percorso complesso e condiviso

Il piano coinvolge Unione europea, Stati membri, Regioni e operatori economici. La tabella di marcia prevede azioni obbligatorie e volontarie, con tempistiche definite. In particolare, tra le proposte figurano osservatori dei terreni, servizi di consulenza rafforzati e programmi come Erasmus+ per la formazione. D’altro canto, la Commissione sottolinea che il successo dipenderà dalla collaborazione tra tutti gli attori.

Il contesto nazionale

In Italia, il tema si intreccia con l’iter parlamentare del ddl 2670 del 17 ottobre 2025, il cosiddetto «collegato agricolo». Il provvedimento prevede oltre un miliardo di euro per il settore, con misure specifiche per i giovani agricoltori e interventi di semplificazione normativa.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 37/2025
Piano UE per raddoppiare i giovani in agricoltura entro il 2040
di E. Comegna
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