Nuova Pac 2028-2034: in esclusiva le novità principali

trattore con coltivatore per lavorazione minima conservativa suolo

La nuova PAC 2028-2034 introduce importanti novità per le imprese agricole e L’Informatore Agrario è in grado di anticiparne alcune in esclusiva.

Condizionalità in mano allo Stato membro

La condizionalità ambientale resta centrale ma sarà gestita dal singolo Stato membro, mentre quella sociale proseguirà con lo stesso sistema previsto dalla pac attuale.
Sono previsti 18 diversi interventi, di cui 12 per il sostegno al reddito finanziati con le risorse con vincolo di destinazione a favore dell’agricoltura. Gli altri 6 interventi sono finanziati con le rimanenti risorse del Fondo unico, senza una allocazione prestabilita a livello europeo.

Cambiano i pagamenti diretti

I pagamenti diretti saranno legati alla superficie agricola e selettivi, con degressività sopra i 20.000 euro e plafonamento oltre i 100.000. Spariscono i titoli individuali e, entro il 2032, i pensionati non riceveranno più sostegni. È confermata la possibilità di aiuti accoppiati al reddito, esclusi però tabacco e vino.
Restano in vigore i fondi per gestione del rischio e i programmi settoriali (ortofrutta e vino).
Tra le semplificazioni, un pagamento agevolato per i piccoli agricoltori (fino a 3.000 euro) e un piano per l’interoperabilità dei sistemi informativi.

Spariscono gli eco-schemi

Le misure agro-climatiche-ambientali cambiano: non più eco-schemi ma impegni di gestione e azioni di transizione con piani pluriennali. Gli investimenti saranno orientati alla resilienza climatica e idrica.
Infine, obbligo per gli Stati membri di una strategia sul ricambio generazionale e nuovi servizi per sostituire temporaneamente gli agricoltori, oltre a misure speciali attivabili dalla Commissione in situazioni di emergenza.