Il Gruppo Maschio Gaspardo ha registrato, nel 2024, ricavi consolidati pari a 349,9 milioni di euro con un Ebitda di 41,32 milioni di euro; il risultato netto di Gruppo ha raggiunto i 12,29 milioni di euro. Nel 2023 il fatturato consolidato era stato di 425,1 milioni di euro con un Ebitda di 69,8 milioni di euro e un utile netto di 25,6 milioni di euro. Le vendite sono risultate sostanzialmente stabili sul mercato nazionale, mentre si è registrata una flessione in ambito europeo ed extraeuropeo, in linea con l’andamento generale del settore.
Nonostante il rallentamento del mercato e il difficile contesto macroeconomico, i risultati conseguiti hanno permesso una riduzione dell’indebitamento pari a circa 29,7 milioni di euro, grazie alla diminuzione dell’esposizione bancaria sia a breve che a medio-lungo termine. A questo si è aggiunto un incremento delle disponibilità liquide rispetto all’esercizio precedente, portando la posizione finanziaria netta a 86,9 milioni di euro a fine esercizio. Nel corso del 2024 l’azienda patavina ha proseguito nel piano di investimenti, per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro finalizzati al miglioramento dell’efficienza produttiva, allo sviluppo di nuovi prodotti e al rafforzamento della leadership tecnologica. Tra gli interventi rientrano anche importanti progetti di modernizzazione industriale e digitalizzazione, che hanno interessato impianti produttivi e software gestionali con tecnologie 4.0.
Nel 2025, si guarda con fiducia all’espansione nei mercati extra-UE, in particolare in Nord America e Asia, anche attraverso possibili operazioni di M&A (acquisizioni o fusioni) e nuovi progetti industriali. Tra questi, la realizzazione di un nuovo e moderno stabilimento produttivo in India, che consentirà di raddoppiare la capacità produttiva nel Paese a partire dalla fine del 2026. In parallelo, continueranno le attività di consolidamento nei mercati europei e il rafforzamento dei servizi dedicati ai clienti. Con la nuova sede in Belgio, il Gruppo ha oggi una presenza commerciale diretta in 14 Paesi, consolidando ulteriormente la propria vocazione internazionale, pur restando fortemente radicato nel territorio nazionale. M.L.