Cambio di regole per l’Ecoschema 1 livello 1

Cambio di regole per l’Ecoschema 1 livello 1 in zootecnia

La circolare Agea n. 92951 del 19 novembre 2025 introduce importanti modifiche alle regole dell’Ecoschema sul farmaco veterinario, pensato per contrastare la resistenza antimicrobica.
Il provvedimento chiarisce due aspetti chiave: la disciplina della cessione aziendale con subentro e la verifica delle condizioni di ammissibilità per i premi legati alla riduzione degli antibiotici.

Nuove regole per la cessione aziendale

Le condizioni per mantenere il diritto all’aiuto diventano più restrittive. Il subentro ammissibile è limitato ai casi di forza maggiore: passaggio per decesso del titolare e due specifiche trasformazioni societarie.
Restano esclusi i trasferimenti per compravendita ordinaria.
Inoltre, per accedere ai contributi occorre rispettare ulteriori requisiti: stesso codice allevamento, continuità operativa, specie invariata e iscrizione a Classyfarm.
Basta che una sola condizione manchi per rendere l’azienda non ammissibile.

Periodo di osservazione ridotto nel 2025

Per l’anno in corso, la verifica sull’uso degli antibiotici si basa su un periodo di osservazione di nove mesi, dal 1° gennaio al 30 settembre, senza riduzione del premio.
Dal 2026 si tornerà a dodici mesi, come stabilito dal decreto ministeriale n. 110851 dell’11 marzo 2025, per garantire la corretta erogazione degli anticipi Pac.

Implicazioni per gli allevatori

Le nuove regole rendono più stringenti i requisiti per ottenere i premi dell’Ecoschema 1 livello 1.
Gli organismi pagatori effettueranno controlli dettagliati tramite l’applicativo Classyfarm, considerando i consumi registrati da cedente e subentrante.
Chi non rispetta le soglie o le condizioni indicate rischia di perdere il contributo.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 40/2025
Cambio di regole per l’Ecoschema 1 livello 1
Articolo redazionale
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