Il 2019 resta impresso come un anno d’oro per la zootecnia da latte: il 75% delle aziende chiudeva in utile. La situazione si è complicata negli anni successivi, con una discesa al 54% nel 2020 e al 47% nel 2021. Il 2022, inizialmente segnato da forti incertezze, ha sorpreso positivamente: grazie a un incremento medio annuo del prezzo del latte superiore ai 10 punti, i risultati si sono allineati a quelli del 2019.
Il 2023 ha segnato un vero record, con l’82% delle aziende in utile, dato sostanzialmente confermato nel 2024. Le recenti flessioni dei costi delle materie prime registrate nel 2025 lasciano intravedere ulteriori margini di miglioramento: le stime indicano che i bilanci in corso potrebbero sfiorare l’85% di aziende con risultato positivo.
Un’analisi più approfondita emerge dal grafico, dedicato al punto di pareggio a latte (breakeven), ovvero il prezzo che avrebbe consentito all’azienda di chiudere con utile netto pari a zero.

Il calcolo considera tutti i costi aziendali – espliciti e impliciti, inclusa la remunerazione dei fattori produttivi conferiti dall’imprenditore – detraendo le entrate extra-latte (vendita di animali, prodotti agricoli, contributi Pac, ecc.) e rapportando il risultato agli ettolitri di latte venduti nell’anno.
Il grafico mette in luce una variabilità significativa: alcune aziende raggiungono il pareggio con 36-37 euro/100 L, mentre altre necessitano di quasi il doppio. La differenza è imputabile, in larga parte, al livello di gestione aziendale. Il controllo di gestione in allevamento si conferma determinante: misurare, valutare, correggere e migliorare sono passaggi imprescindibili. Il bilancio aziendale, integrato con i dati tecnici, resta lo strumento chiave per guidare questo percorso.
Questo tema sarà affrontato al convegno organizzato da L’Informatore Agrario alle Fiere Zootecniche di Cremona il 28 novembre. Per informazioni sul programma e per l’iscrizione clicca qui!
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 37/2025
Analisi dei bilanci 2024: quali sono le emergenze
di M. Campiotti
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