Il regolamento anti deforestazione slitta ancora. Sarà un anno, forse due, ma la Commissione europea ha annunciato che intende rinviare ancora una volta la legge, la cui entrata in vigore era già stata posticipata dal 2024 a dicembre di quest’anno.
Il regolamento contro la deforestazione, che obbligherebbe gli importatori di olio di palma, caffè, cacao, carni bovine, legname e gomma a dimostrare che i prodotti non sono stati ottenuti da terreni deforestati per poter essere venduti sul mercato europeo, continua a essere una spina nel fianco per il secondo mandato di Ursula von der Leyen.
La commissaria all’ambiente Jessika Roswall, parlando ai giornalisti, ha fatto riferimento alla possibilità di «semplificare» il regolamento, oltre a rinviarlo.
Che poi è quello che le forze di centrodestra dell’Europarlamento chiedono da mesi: modificare il testo quando fa riferimento alla classifica dei Paesi secondo il «rischio-deforestazione», con la creazione di una nuova categoria denominata «zero rischi».
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 32/2025
Slitta di nuovo il regolamento anti deforestazione
di A. Di Mambro
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