Istruzioni operative per le domande Pac

vigneto

A fine luglio scorso l’organismo pagatore Agea ha pubblicato le istruzioni operative n. 86 (circolare n. 59378 del 25 luglio 2025) con le quali ha disciplinato una procedura, applicabile per la campagna 2025, alle misure a superficie e a capo dello sviluppo rurale (vecchia programmazione 2014-2022 e nuovo piano 2023-2027), nei casi di mancata presentazione della domanda.
Il procedimento è applicabile dagli agricoltori che non sono stati in grado di presentare una domanda di sostegno o di pagamento, per cause a loro non imputabili, rispettando le scadenze previste.
In tali circostanze c’è la possibilità di segnalare l’anomalia e di impegnarsi a completare l’istanza in un successivo momento.

Due situazioni ostative

La procedura individuata si applica ai casi di inesatta o incompleta compilazione dovuta al manifestarsi di due tipologie di problematiche:

  • la carenza nell’aggiornamento dello stato grafico delle superfici agricole dove gravano vincoli naturali o altri vincoli territoriali specifici. È questo il caso degli interventi per l’erogazione delle indennità compensative a favore degli agricoltori (gli interventi Srb01, Srb02 e Srb03 del Piano strategico nazionale 2023-2027 e le corrispondenti misure della programmazione 2014-2022);
  • l’incompletezza delle informazioni grafiche territoriali dei fascicoli aziendali in presenza di altri organismi pagatori, che si verifica quando le parcelle agricole non sono correttamente identificate secondo le regole della domanda grafica impedendo di chiudere la richiesta.

Gli agricoltori che si sono trovati in una delle due condizioni descritte hanno avuto la possibilità di presentare una dichiarazione, entro il termine ultimo della domanda annuale 2025, con la quale hanno evidenziato «che non è stato possibile fornire tutte le necessarie informazioni alla corretta richiesta degli aiuti esclusivamente per le due casistiche ammesse» e si sono impegnati a completare la propria istanza «non appena l’impedimento sarà rimosso».
Una volta completato l’iter è possibile procedere alla corretta imputazione degli aiuti per le superfici interessate presenti nel Sian (Sistema informativo agricolo nazionale) alla data di rilascio della scheda di validazione di riferimento.
Arrivati a questo punto la pratica si chiude con l’erogazione del sostegno pubblico spettante al beneficiario.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 29/2025
Istruzioni operative per le domande Pac
di E. Comegna
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario