Dal 2026, la scadenza per aderire all’organismo di certificazione per l’eco-schema sul benessere animale con pascolamento coincide con la presentazione della domanda unificata della Pac. Questa integrazione mira a semplificare e rendere più coerente il processo.
Certificazione Sqnba e prerequisiti
Fino a poco tempo fa, l’eco-schema era parzialmente applicato a causa della mancanza di disciplinari di produzione per il Sistema di Qualità nazionale benessere animale (Sqnba). Questi disciplinari, pubblicati a ottobre 2024, riguardano bovini (carne, latte, duplice attitudine) e suini da ingrasso allevati all’aperto.
Gli allevatori che aderiscono a questo eco-schema devono soddisfare specifici prerequisiti, verificati tramite il portale Classyfarm. Per i bovini, le condizioni sono due:
- assenza di non conformità aperte sui requisiti legislativi (benessere animale, farmaco-sorveglianza, biosicurezza) dall’ultimo controllo ufficiale;
- soddisfacimento di tutti i requisiti legislativi nell’ultima verifica di autocontrollo (nei 12 mesi precedenti).
Per i suini, si aggiunge una terza condizione: assenza di animali con la coda tagliata.
Iter di Certificazione
Gli allevamenti che soddisfano i prerequisiti possono iniziare l’iter di certificazione, che si articola in tre passaggi:
- verifica ispettiva iniziale, l’ente di controllo verifica la conformità ai requisiti del disciplinare Sqnba. Se il consumo di antimicrobici non è in linea, il veterinario aziendale deve predisporre un piano di rientro. Le non conformità gravi devono essere risolte entro la fine dell’iter;
- verifica di mantenimento, l’organismo di certificazione esegue controlli periodici per assicurare il mantenimento dei requisiti;
- verifica del pascolamento, la Circolare Agea Coordinamento prevede che nel primo anno il 100% delle domande sia controllato sul pascolamento, secondo procedure e checklist definite dal Masaf.
Le domande di adesione con controllo completato entro il 30 settembre 2025 riceveranno l’anticipo Pac dal 16 ottobre. Quelle controllate successivamente (fino al 31 dicembre) riceveranno il saldo.