La PAC aiuta i giovani che vogliono diventare agricoltori

La nuova PAC 2023-2027 è un volano per l’innovazione e il ricambio generazionale in agricoltura, che punta su giovani agricoltori e start-up agricole.
Se sei giovane e sogni di diventare agricoltore, la PAC ti dà una mano concreta fin dall’inizio.
È previsto infatti un “premio di primo insediamento” pensato proprio per chi avvia la sua attività per la prima volta.
Questo aiuto può coprire sia le spese iniziali (come l’acquisto di macchinari) sia gli interessi su eventuali prestiti, rendendo molto più semplice accedere ai capitali necessari per partire o per modernizzare un’azienda già esistente.
Ma non è finita qui! Per i primi cinque anni dall’avvio della tua attività, riceverai anche un pagamento diretto aggiuntivo. Un sostegno forfettario al reddito calcolato per ogni ettaro coltivato, fino a un massimo di 90 ettari.

La PAC pensa anche all’innovazione

Grazie al Complemento di sviluppo rurale la PAC rende disponibili finanziamenti per gli investimenti in tecnologia e digitalizzazione.
Si tratta quindi di aiuti per l’agricoltura di precisione, con l’uso di droni per monitorare i campi, sensori per ottimizzare l’irrigazione e software gestionali per rendere tutto più efficiente.
Ma l’innovazione non è solo tecnologia.
La PAC supporta anche progetti che introducono nuove pratiche e prodotti, aiutandoti a diversificare il tuo reddito.
Pensa, ad esempio, a trasformare parte della tua azienda in un agriturismo, oppure a creare una fattoria sociale che offre servizi alla comunità, o ancora una fattoria didattica dove i bambini possono imparare.
In pratica, la nuova PAC ti offre gli strumenti per non solo avviare l’azienda agricola, ma anche per farla crescere in modo innovativo e sostenibile, aprendo nuove opportunità e diversificando le fonti di reddito.