La transizione ecologica non si fa contro gli agricoltori

«Noi non siamo contro gli obiettivi di sostenibilità, ma non faremo la transizione verde puntando il dito tutti i giorni contro gli agricoltori». Lo ha detto l’eurodeputato italiano Herbert Dorfmann (Svp), coordinatore agricoltura del Ppe, durante il dibattito sul ruolo degli agricoltori nella transizione verso un’economia sostenibile.

Dorfmann ha ricordato la posizione critica del Partito popolare su due proposte importanti del Green Deal per l’agroalimentare: «La legge sul recupero degli ecosistemi e sull’uso sostenibile dei fitofarmaci non è sostenuta da tutto il nostro Gruppo non perché siamo contro gli obiettivi, ma se vogliamo migliorare le cose dobbiamo farlo con gli agricoltori. È una questione di rispetto, è una questione strategica – ha concluso – abbiamo bisogno di agricoltori giovani, ben formati e non ci arriveremo bacchettandoli tutti i giorni».

Anche Paolo De Castro (Pd) è intervenuto nel dibattito durante la plenaria dell’Europarlamento sul ruolo degli agricoltori nella transizione verde: «L’alluvione che ha sommerso migliaia di ettari di frutteti e campi coltivati in Emilia-Romagna è una ulteriore dimostrazione che per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici serve la partecipazione degli agricoltori – ha detto De Castro – ma le ultime proposte della Commissione europea si limitano a imporre maggiori obblighi e limitazioni, senza offrire alternative agli agricoltori».

«Al contrario, negli Stati Uniti, l’Inflation Reduction Act ha destinato quasi 20 miliardi di dollari al solo settore agricolo, per investimenti sulla sostenibilità delle produzioni» ha evidenziato l’eurodeputato. «Di fronte a tali cifre, e alla totale assenza di contromisure da parte dell’Ue – ha chiesto De Castro – come possiamo continuare a chiedere maggiori impegni ai nostri agricoltori con un impatto anche sui costi per i consumatori?».

E Wojciechowski? «Il commissario all’agricoltura, quando c’è un dibattito su questo settore, deve essere presente. Non è accettabile che non ci sia, ci vuole rispetto verso quest’Aula» ha detto il capogruppo e presidente del Ppe, Mafred Weber.