Nuove norme per i marchi doc, docg e dop

Con il decreto legislativo 20 febbraio 2019 n. 15 l’Italia ha dato attuazione alla direttiva UE 2015/2436 in materia di marchi d’impresa, con ricadute importanti soprattutto sui marchi collettivi come quelli relativi ai vini doc e docg e ai prodotti alimentari dop che diventano marchi di certificazione.

«Le nuove norme – spiega Riccardo Borghero della Camera di commercio di Verona – hanno previsto un termine, che scadrà il prossimo 23 marzo 2020, per indicare all’Ufficio italiano brevetti e marchi la conversione dei marchi collettivi attualmente registrati in Italia o in marchi di certificazione o in marchi collettivi “nuovi”. La conversione, anche mantenendo la qualificazione come marchio collettivo, dovrà essere obbligatoriamente fatta dai titolari entro il termine fissato».

«Tra le novità introdotte – sottolinea Borghero – le modifiche alla disciplina del marchio collettivo e l’introduzione nell’ordinamento italiano dei marchi di certificazione, che impatteranno anche sul mondo delle denominazioni di origine: le nuove norme coinvolgono infatti l’intero comparto agroalimentare italiano, che potrà adesso utilizzare anche il marchio collettivo o il marchio di certificazione come strumenti di protezione».

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 42/2019
Marchi collettivi: cambiano le norme per doc, docg e dop
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