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Dall' Olanda, il Paese dove si prevede che entro il 2010 saranno oltre il migliaio i robot di mungitura installati, provengono sempre più interessanti indicazioni sulle caratteristiche e sulle potenzialità di questo innovativo sistema di mungitura. Tutti i tecnici concordano che per sfruttare al meglio le potenzialità del robot di mungitura deve crescere la capacità manageriale degli allevatori

L' inserimento nelle rotazioni delle consociazioni leguminosa-cereale offre buoni risultati produttivi ma un certo squilibrio per il ridotto contenuto della leguminosa alla raccolta. Gli insilati con pisello sono quali-quantitativamente superiori a quelli con favino. BIBLIOGRAFIA

Speciale Aflatossine - La questione aflatossine potrebbe trasformarsi da emergenza in cronico problema che l' allevatore deve affrontare. L' Aia propone delle linee guida per affrontare il rischio aflatossine coinvolgendo l' intera filiera e proponendosi come partner operativo di allevatori e Ministeri

Sono 200 i capi in stalla, di cui 70 in lattazione e l' obiettivo è di arrivare a 100 entro l' estate. Grazie a un accordo siglato con il caseificio della Facoltà di veterinaria di Bologna, tutto il latte viene trasformato in mozzarella, ricotta e yogurt, venduti presso il caseificio e attraverso un distributore automatico

Il nuovo sistema di sostegno alla produzione energetica sembra offrire concrete opportunità alle aziende agricole del settore zootecnico: dal problema nitrati alle emissioni di gas serra in atmosfera

Nell' allevamento della manza il costo di sostituzione ha un ruolo decisivo, che può incidere fino al 25% sul fatturato. Il controllo dei costi con i giusti strumenti permette di aumentare l' efficienza dell' allevamento

Come calcolare, con rilevazioni oggettive, se un impianto di mungitura è più o meno efficiente In allevamenti con lattometri e riconoscimento degli animali le misurazioni possono essere effettuate senza personale tecnico: il flusso viene ricavato dal programma di gestione dei lattometri

L' obiettivo del protocollo di sincronizzazione è ottenere un tasso di concepimento al primo intervento fecondativo maggiore del 35% con la quasi totalità delle bovine fecondate e quindi con un tasso di gravidanza alla prima inseminazione più alto possibile, ma prima di procedere è necessario valutare le cause di scarsa fertilità e rimuoverle. BIBLIOGRAFIA

Le spore di alcune specie di clostridi sono una delle principali cause di alterazione del prodotto in fase di stagionatura. L' attenzione va posta in particolare su: gestione igienica degli ambienti di stabulazione, correttezza della routine di mungitura e qualità dei foraggi. Alcuni accorgimenti possono aiutare a raggiungere tali obiettivi

Speciale Analisi del latte in "3D" - Messa a punto di un sistema di analisi rapide del latte (MIR) che permette di misurare le 3 frazioni degli acidi grassi della frazione lipidica. Tre anni di campionamenti in decine di allevamenti statunitensi consentono di chiarire le relazioni tra questi parametri, l' alimentazione delle bovine e il management dell' azienda. BIBLIOGRAFIA

Speciale Insilato - Rapidi riempimento e chiusura della trincea insieme a un' adeguata distribuzione e compattazione della massa promuovono l' instaurarsi di una corretta fase anaerobica dell' insilato, che riduce le probabilità di un eccessivo prolungamento della fermentazione e di avere temperature troppo elevate, le quali potrebbero danneggiare le proteine dei foraggi rendendole indisponibili ai battere ruminali

Negli allevamenti bovini i lavoratori sono esposti a una serie di rischi. Per limitare tali potenziali pericoli è necessario avere un ambiente organizzato, predisporre una costante formazione del personale e conoscere le tecniche adeguate per operare in sicurezza

In un precedente articolo ci siamo occupati di una delle due principali misure di frequenza delle malattie, la prevalenza. Ora trattiamo la seconda e più importante, l' incidenza, che rappresenta il sistema migliore per misurare la dinamica e la velocità con cui si diffonde una malattia. BIBLIOGRAFIA

L' elevata conta batterica è dovuta il più delle volte a una non corretta gestione dell' igiene nelle fasi di mungitura e di conferimento del latte. Se vengono seguite le prescrizioni previste dalla normativa e la corretta routine di mungitura le alterazioni cellulari risultano episodiche

Speciale Analisi del latte in "3D" - Dalla composizione degli acidi grassi del latte possiamo avere informazioni su situazioni di stress: alimentare (cambio di razione), ambientale (caldo) e gestionale (sostituzione del personale mungitura). Presto sarà anche possibile avere dei valori ideali di riferimento per i costituenti che influenzano maggiormente i processi di coagulazione. BIBLIOGRAFIA