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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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VARIE
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I lavori di una volta: l' innesto della vite con il turaccioloVi mostriamo un vecchia tecnica di innesto della vite, diffusa tra la fine dell' 800 e la prima metà del secolo scorso. Prevedeva l' impiego di una pinza particolare grazie alla quale era possibile applicare un tappo di sughero con funzione di fissaggio meccanico e di protezione Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/2009
Breve storia dello zafferanoLo zafferano, noto da millenni nelle zone del Mediterraneo e in Asia, sembrerebbe originario delle aree montane esistenti tra l' Iran e l' Afghanistan. Lo si ritrova in papiri egizi e ha percorso la storia dei popoli
di Oriente e Occidente Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/2004
«I promessi sposi» e la vena agricola del ManzoniNe «I promessi sposi», il più famoso romanzo italiano, troviamo moltissimi agganci al mondo agricolo e agli usi e costumi delle genti dei campi che ci fanno capire quanto Alessandro Manzoni fosse un esperto dell’agricoltura del suo tempo, l’Ottocento, tanto da sperimentare, nelle sue proprietà, anche nuove colture e allevamenti Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/2006
Il corniolo: duro, venerato e longevoIl suo nome tratto dal latino cornu significa corno, ed anche forza e coraggio, probabilmente a causa del suo legno duro e duraturo. Narra la leggenda che con legno di corniolo fu costruito il famoso cavallo di Troia . Legato alla figura di Romolo, per molte generazioni i Romani venerarono un albero di corniolo Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/2001
Il carrubo di biblica ed evangelica memoriaIl carrubo, molto diffuso nella nostra Sicilia, è un albero secondo alcuni studiosi originario del Libano, carico di memorie bibliche ed evangeliche, probabilmente introdotto nell' Isola dai Fenici; secondo altri studiosi, questa pianta sarebbe invece indigena della stessa Sicilia e presente in questa regione fin dalla preistoria Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/2002
Antichi mestieri: il riparatore di pignatte, o' magnanDi questo antico mestiere, oramai, si parla solo nelle favole, ma grande importanza aveva in passato presso la gente di campagna Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/2003
Gli schiavi: macchine agricole dell' antichitàLa schiavitù, sia nel mondo greco che in quello romano, era molto radicata ed esistevano veri e propri precetti sul modo di trattare, alimentare e vestire gli schiavi Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/1999
Gli antichi Romani nei rapporti con i viciniTra i consigli che Columella (I sec. d. C.) forniva ai suoi contemporanei c' era quello di scegliersi un buon vicino per evitare di fabbricarsi le difficoltà con le proprie mani. Varrone (II-I sec. a. C.) elencava i diversi generi di difesa del fondo, a testimonianza dello spiccato senso della proprietà che caratterizzava gli antichi Romani Maurizio Ferrari Vita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/1997
Vivere in campagnaVita in Campagna n. 02, pag. 7 del 01/02/1998
In Veneto un vigneto è stato posto sotto tutela culturaleA Baver, nell' alto Trevigiano, è stato messo un vincolo su un bene immateriale, una tecnica centenaria di coltivazione della vite, aprendo una prospettiva completamente nuova di tutela del paesaggio agrario Vita in Campagna n. 02, pag. 8 del 01/02/2015
Un tempo anche la città di Milano era in mezzo a un boscoPer secoli le antiche foreste di pianura che circondavano la città lombarda furono utilizzate per legname e pascolo; oggi rimangono solo i boschi del Parco del Ticino, delle Groane e di Monza, oltre a piccole tracce nei comuni del Parco Sud Milano Vita in Campagna n. 02, pag. 9 del 01/02/2016
Gli antichi rimedi contro la sterilità dei campiAnche gli antichi Romani si preoccupavano di preservare la fertilità del terreno. Contrastavano i ristagni d' acqua con opere di drenaggio e rendevano fertile un terreno sterile emendandolo con una miscela di diversi tipi di terra, oppure lasciandolo a riposo. Si riteneva basilare l' apporto di concimi organici, come il letame, in grado di restituire energia alla terra Vita in Campagna n. 02, pag. 9 del 01/02/2011
Razze di pecore allevate nell' antica RomaI primi Romani erano grandi allevatori e le pecore erano tenute in gran conto come preziose produttrici di latte, carne e lana. Si stabilivano regole precise per la scelta delle razze e per la stipula dei contratti di acquisto Vita in Campagna n. 02, pag. 9 del 01/02/2014
La storia dell' orto: da sussistenza a fonte di benessere psicofisicoTutto ha inizio dalla coltivazione di piante spontanee sino ad arrivare, nel corso dei secoli, all' attuale configurazione dei piccoli orti, largamente diffusi in tutte le nostre regioni. In questi ultimi decenni l' orto ha assunto anche un' utile funzione sociale, aspetto di cui spesso poco ci si accorge Vita in Campagna n. 02, pag. 9 del 01/02/2013
L' uomo e la natura ai tempi dei RomaniNella civiltà romana delle origini il rapporto uomo-ambiente era ispirato ad un senso di sacralità: la natura forniva all' uomo il necessario e la Madre Terra veniva invocata spesso come dea indispensabile alla vita. Ma non mancavano, come ai nostri giorni, violenza e scempi contro l' ambiente in nome di interessi pubblici o privati e di prestigio personale Vita in Campagna n. 02, pag. 9 del 01/02/2000
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