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Speciale Ciliegio ad alta densità - Presentazione - Redditività, costi d' impianto e di piena produzione. Prime sperimentazioni in campo sull' alta densità. Irrigazione fondamentale per gli impianti fitti

Speciale Ciliegio ad alta densità - Le prestazioni rilevate sono incoraggianti: al quarto anno l' impianto è in piena produzione con 10-15 t/ha e il 90% delle ciliegie è con calibro compreso tra 28 e 30 mm. Di contro, viene richiesta un' elevata professionalità per la conduzione. BIBLIOGRAFIA

La ricerca sulle piante transgeniche richiede di particolare impegno per approfondire le varie implicazioni, alcune delle quali suscitano perplessità e timori. Le nuove tecniche consentono di costituire transgeni meno rischiosi per l' uomo e più rispettosi dell' ambiente, ma la ricerca italiana dovrebbe essere messa nelle condizioni di affrontare la sfida e dare il proprio contributo. BIBLIOGRAFIA

Speciale Ciliegio ad alta densità - Costi d' impianto, di piena produzione e redditività - Buoni risultati si sono avuti con impianti di Ferrovia a densità di 5.714 piante/ha. Infatti questi ceraseti permettono di rientrare delle alte spese d' impianto sostenute in 6 anni, se il prezzo delle ciliegie è compreso tra 310 e 340 euro/q

Una prova effettuata nel Metapontino - La idrogeno cianammide si è dimostrata in grado di anticipare la schiusura delle gemme anche in assenza del pieno soddisfacimento del fabbisogno in freddo e di indurre così l' anticipo dell' epoca di fioritura e di germogliamento. RIASSUNTO. BIBLIOGRAFIA

Speciale Ciliegio ad alta densità - Gli impianti del Veronese hanno dimostrato che senza irrigazione non si riesce a ottenere una produzione di qualità. BIBLIOGRAFIA

Analisi del terreno, diagnostica fogliare, visione dell' albero, unitamente alle conoscenze delle esigenze nutrizionali nelle diverse fasi del ciclo vegeto-produttivo della pianta, consentono di definire con buona precisione il piano di fertilizzazione più adatto a ciascun pescheto. BIBLIOGRAFIA

Una ricerca condotta in provincia di Viterbo ha fornito valori di immediato impiego per riscontrare, tramite la diagnostica fogliare, eventuali carenze di azoto, fosforo, potassio e di altri microelementi. Solo per il ferro non è stato possibile individuare valori stabili. BIBLIOGRAFIA

La qualità del prodotto e la riduzione dei costi rappresentano i due fattori che più condizionano l' olivicoltura. La definizione del periodo ottimale di raccolta e della sua modalità, oltre che la tempestività della frangitura, garantiscono la qualità; la meccanizzazione della raccolta è l' unica strada per ridurre considerevolmente i costi

Le liste delle cultivar di lampone, rovo, ribes, uva spina e mirtillo gigante qui presentate, frutto della sperimentazione condotta in Piemonte a partire dal 1986, possono essere utili per il rinnovamento varietale, così da ridurre gli impianti di vecchie varietà a vantaggio di cultivar di più recente costituzione