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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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VARIE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / VARIE / tecnica: avversità piante
Strategie per il diserbo del sorgoL'Informatore Agrario n. 13, pag. 82 del 28/03/2008
Criticità e linee guida di difesa contro la peronospora della viteDa parecchi anni in tutte le aree viticole italiane, presumibilmente favorita dall' andamento climatico, la peronospora è diventata più aggressiva rispetto al passato e sono sempre più frequenti i casi di difficoltà nel suo controllo, nonostante l' attuale disponibilità di un' ampia gamma di validi fungicidi. In tale nuova situazione risulta fondamentale ottimizzare tutti i fattori alla base della protezione (tempistica d' intervento, scelta delle sostanze attive e dei formulati, tecnica di distribuzione). L'Informatore Agrario n. 13 Supplemento Difesa della vite - Gestione della peronospora, pag. 3 del 06/04/2017
Resistenza agli antiperonosporici, concetti chiave e prevenzionePer limitare il rischio di comparsa di resistenza ai fungicidi in Plasmopara viticola è fondamentale conoscere i meccanismi alla base del fenomeno, i fattori di rischio e il corretto monitoraggio in campo. Solo in questo modo è possibile impostare le opportune scelte strategiche in grado di limitarne preventivamente la comparsa per evitare danni produttivi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 13 Supplemento Difesa della vite - Gestione della peronospora, pag. 7 del 06/04/2017
Attività dei fungicidi CAA verso Plasmopara viticolaPer poter controllare al meglio Plasmopara viticola sono disponibili diversi fungicidi tra cui le ammidi dell' acido carbossilico (CAA). Lo studio condotto presso l' Università di Bologna ha evidenziato come le mutazioni G1105S/V coinvolte nel fenomeno della resistenza a questo gruppo di fungicidi possano avere diversi impatti nei confronti dei diversi fungicidi appartenenti alla famiglia dei CAA. Viene confermato come questi fungicidi abbiano lo stesso meccanismo di azione, ma che alcune differenze potrebbero essere presenti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 13 Supplemento Difesa della vite - Gestione della peronospora, pag. 11 del 06/04/2017
Verifiche in ambiente controllato sull' interazione tra fosfonati e dimethorphL'Informatore Agrario n. 13 Supplemento Difesa della vite - Gestione della peronospora, pag. 12 del 06/04/2017
Initium: meccanismo d' azione e raccomandazioni di impiegoInitium rappresenta l' ultima generazione all' interno degli inibitori del complesso III con un meccanismo di fissazione chiamato QoSI differente da quello dei QoI (azoxystrobin e pyraclostrobin) e dei QiI (cyazofamide, amisulbrom). Nonostante i fungicidi appartenenti a queste 3 famiglie non presentino resistenza incrociata sito-specifica, in Plasmopara viticola esiste un meccanismo di resistenza non specifico chiamato AOX (sovraespressione dell' ossidasi alternativa) comune a tutti i prodotti che, però, tende a scomparire in assenza di trattamenti specifici con inibitori del complesso III. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 13 Supplemento Difesa della vite - Gestione della peronospora, pag. 15 del 06/04/2017
Ruolo dei modelli previsionali nelle strategie antiresistenzaIl modello in corso di validazione permette di valutare, unitamente al parere espresso da un pool di esperti, il rischio potenziale di comparsa di fenomeni di resistenza nelle strategie adottate contro la peronospora, l' oidio e la botrite della vite L'Informatore Agrario n. 13 Supplemento Difesa della vite - Gestione della peronospora, pag. 19 del 06/04/2017
La difesa della vite da peronospora e tignoleSpeciale Difesa vite - Presentazione - La difesa della vite ha subìto negli ultimi anni importanti cambiamenti a seguito delle maggiori conoscenze acquisite con l' introduzione di prodotti innovativi caratterizzati da un sempre più favorevole profilo tossicologico. È pertanto fondamentale conoscere come impostare una corretta strategia antiperonosporica insetticida e le caratteristiche peculiari dei prodotti L'Informatore Agrario n. 14, pag. 41 del 08/04/2011
Contro la peronospora fondamentali le strategieSpeciale Difesa vite - Per assicurare un' adeguata protezione dalla peronospora la migliore strategia si basa sulla successione oculata dei formulati disponibili, che massimizzi le specifiche caratteristiche. Si prevede di iniziare con un prodotto di contatto, proseguire con prodotti ad attività penetrante e chiudere i trattamenti con il rame L'Informatore Agrario n. 14, pag. 43 del 08/04/2011
Azione collaterale della zoxamide sulla botrite della viteSpeciale Difesa vite - La zoxamide utilizzata con finalità antiperonosporica nella fase tra la fioritura e la pre-chiusura del grappolo presenta anche un' attività fungicida contro la botrite, analoga a quella del folpet. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14, pag. 47 del 08/04/2011
Agrofarmaci: nuovi prodotti, variazioni di impiego e usi eccezionaliTra i prodotti di recente autorizzazione si segnalano i fungicidi a base di ciflufenamid, fenpirazamine e bicarbonato di potassio per il controllo di oidio e botrite di diverse colture (vite, melo, orticole). Numerose sono le autorizzazioni eccezionali per 120 giorni L'Informatore Agrario n. 14, pag. 48 del 11/04/2013
Fosfonato di potassio, supporto contro la ticchiolatura del meloLe esperienze condotte nel 2018 in Emilia-Romagna e Piemonte hanno valutato l' attività contro la ticchiolatura del fosfonato di potassio inserito, in miscela con altri prodotti, all' interno di un programma basato su pyrimethanil, fluxapyroxad e dithianon. In entrambe le prove, effettuate in presenza di un' alta pressione infettiva, l' aggiunta del fosfonato di potassio ha garantito sulle foglie una protezione significativamente più elevata rispetto allo stesso programma senza tale prodotto, mentre sui frutti entrambe le strategie hanno evidenziato una analoga efficacia, con lievi differenze a favore di quella con il fosfonato. L'Informatore Agrario n. 14, pag. 48 del 11/04/2019
Occhio di pavone dell' olivo, buoni risultati da Bacillus subtilisLa necessità di ridurre le dosi di composti rameici imposti dall' Unione europea ha stimolato la ricerca nel selezionare ceppi di microrganismi come il Bacillus subtilis ceppo QST713 per il controllo di alcuni funghi dell' olivo, come l' occhio di pavone, offrendo in due anni di sperimentazione buoni risultati di efficacia. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14, pag. 48 del 14/04/2022
Malattie fogliari del grano: buona efficacia di una nuova miscelaLe prove di efficacia e di strategia sono state svolte in provincia di Ravenna nel 2019 rispettivamente su varietà di frumento duro e tenero utilizzando la miscela a base di benzovindiflupyr + protioconazolo, che ha dimostrato di proteggere il frumento da septoriosi, ruggine bruna e fusariosi a livelli pari o superiori ai prodotti di riferimento impiegata sia a fine levata-inizio emissione foglia bandiera, sia a inizio emissione antere. L'Informatore Agrario n. 14, pag. 50 del 09/04/2020
Come ottimizzare l' efficacia del glifosate sulle malerbeIl glifosate ha assunto nel corso degli anni un ruolo fondamentale nella gestione delle malerbe nei letti di semina, nei periodi intercolturali e nel diserbo localizzato delle file nelle colture arboree. Per evitare problematiche ambientali e la selezione di popolazioni resistenti occorre ottimizzarne l' impiego secondo i principi di gestione integrata. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14, pag. 50 del 10/04/2014
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