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Le regole sempre più stringenti imposte dall' Unione europea hanno ridotto negli ultimi due decenni il numero di insetticidi disponibili sul mercato, favorendo l' introduzione di nuove molecole meno tossiche, caratterizzate da una maggiore specificità e dotate di un minore spettro di attività. BIBLIOGRAFIA

Nel biennio 2016-2017 sono state condotte due prove in provincia di Udine e di Pordenone per valutare l' attività insetticida di flupyradifurone (Sivanto prime) nel controllo del vettore della flavescenza dorata (Scaphoideus titanus). I risultati delle prove hanno evidenziato un' efficacia di flupyradifurone già dopo 3 giorni dal trattamento e rendono la nuova sostanza attiva uno strumento utile nel controllo di S. titanus.

Nel triennio 2013-2015 sono state realizzate tre prove di efficacia per valutare l' attività della nuova sostanza attiva flupyradifurone (Sivanto Prime) nei confronti della cicalina verde della vite (Empoasca vitis). Le prove, pur condotte in presenza di moderate infestazioni di E. vitis, hanno permesso di verificare l' efficacia di flupyradifurone nei confronti di questo target, con un' attività sostanzialmente analoga a quella dei migliori standard di riferimento. BIBLIOGRAFIA

Nel triennio 2016-2018 è stata condotta una sperimentazione in Emilia-Romagna per valutare l' efficacia insetticida di flupyradifurone (Sivanto Prime) contro gli afidi del melo. I risultati delle prove evidenziano come il prodotto da solo presenti un' attività comparabile a quella dei formulati comunemente utilizzati contro l' afide grigio, mentre in strategia con spirotetramat mostra un buon contenimento anche per l' afide lanigero e dell' afide verde. BIBLIOGRAFIA

Nel biennio 2014-2015 sono state condotte due diverse sperimentazioni nella Piana del Sele per valutare l' efficacia della nuova sostanza attiva flupyradifurone (Sivanto Prime) nei confronti degli aleurodidi del pomodoro (Bemisia tabaci e Trialeurodes vaporariorum). Tutte le strategie saggiate hanno mostrato un' ottima efficacia, riducendo a livelli tollerabili per un periodo fino a 3 settimane gli attacchi degli aleurodidi, ma la doppia applicazione con il formulato a base di flupyradifurone è risultata sensibilmente superiore agli standard di riferimento. BIBLIOGRAFIA

Cimicetta verde, afidi, cocciniglia rossa, cotonello e formiche sono i parassiti più frequenti in primavera: possono essere tenuti sotto controllo anche grazie alla lotta biologica

Speciale Difesa vite - Presentazione - Conoscere le caratteristiche delle sostanze attive, le dosi consigliate, le strategie e le modalità di applicazione: queste sono le basi per una difesa efficace con ridotto impatto su operatore, consumatore e ambiente

Speciale Difesa vite - Nonostante il processo di revisione europea abbia determinato un ridimensionamento del numero di insetticidi sulla vite, si dispone ancora di un' ampia gamma di sostanze attive che permette di scegliere il prodotto con meccanismo di azione appropriato alle varie esigenze

Speciale Difesa vite - Le molecole di ultima generazione contro le tignole

Speciale Difesa vite - Le molecole di ultima generazione per la vite

Speciale Difesa drupacee - Presentazione - Le nuove direttive comunitarie hanno determinato una serie di cambiamenti nell' uso dei prodotti fitosanitari. Se da un lato si è assistito a una maggiore tutela della salute umana e ambientale, in alcuni casi si sono create vere e proprie criticità nella difesa da alcuni parassiti. Tra queste, in particolare si segnala un incremento della diffusione delle batteriosi del pesco a seguito della limitazione di impiego del rame in vegetazione

Speciale Difesa drupacee - La difesa del pesco dalla maculatura batterica si basa sull' impiego del rame nei trattamenti in autunno-inverno (al bruno), mentre poche sono le soluzioni attualmente disponibili per interventi in vegetazione. Attenzione alla scala di suscettibilità varietale

Speciale Difesa drupacee - Umidità e lesioni sui frutti favoriscono lo sviluppo della monilia. Interventi fitoiatrici nelle fasi di invaiatura e inizio maturazione consentono un ottimo controllo in post-raccolta e una lunga conservabilità

Speciale Difesa vite - L' ampia sperimentazione ha evidenziato l' elevata efficacia di tutti i formulati testati anche nelle condizioni più difficili del 2008. I prodotti di più recente introduzione, a base di bentiavalicarb (sperimentato in 6 anni di prove), mandipropamid e fluopicolide (testati nel 2009), hanno protetto egregiamente sia le foglie sia il grappolo. BIBLIOGRAFIA