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Per il controllo delle infestanti nelle varietà di girasole tradizionali si ricorre in prevalenza ad applicazioni di pre-emergenza integrate a pratiche agronomiche, in particolare nelle prime fasi di sviluppo. Nelle varietà resistenti si interviene in post-emergenza con imazamox, tribenuron e la miscela tribenuron + tifensulfuron ponendo attenzione alla gestione colturale

Protocollo per fronteggiare l' emergenza Psa su actinidia - Potature, eradicazione delle piante malate, fertilizzazione mirata e aumento dell' acidità della linfa sono operazioni che possono aiutare a contenere la batteriosi dell' actinidia, sia gialla sia verde

Gestire in modo efficace le popolazioni di zanzare rispettando allo stesso tempo gli altri organismi viventi nelle risaie è l' obiettivo del larvicida a base di diflubenzuron provato. Alla luce dei risultati ottenuti è sufficiente un dosaggio di 200 mL/ha del formulato

Sperimentazione in Trentino nel triennio 2005-2007 - Flazasulfuron e aminotriazole, quest' ultimo in corso di registrazione, sono risultati efficaci sia su parietaria che verso un' ampia gamma di infestanti. Di rilievo anche la complementarietà con glifosate e la conseguente possibilità di ampliare lo spettro di azione nel controllo delle infestanti. BIBLIOGRAFIA

Nelle sperimentazioni condotte nel biennio 2011-2012 a Poggiomarino (Napoli) sono stati saggiati tre nuovi fungicidi a base di dimetomorf + piraclostrobin (Cabrio duo), ametoctradin + dimetomorf (Enervin duo) e azoxistrobin + mandipropamide (Ortiva Twin) contro la peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis). BIBLIOGRAFIA

La prima segnalazione del coleottero in Italia risale almeno al 2004; da allora la sua crescita è stata esponenziale sino a interessare tutte le regioni del Sud. Poiché non vi è ancora la possibilità di un' efficace lotta integrata è necessario proseguire con gli abbattimenti. RIASSUNTO. ABSTRACT. BIBLIOGRAFIA

Riportiamo in questo articolo i risultati di una prova biennale nella parte centro-settentrionale della provincia di Treviso, che ha previsto il confronto tra l' avvicendamento e la gestione basata sul mantenimento della monosuccessione con l' utilizzo di insetticidi alla semina e/o in copertura (contro gli adulti) per il controllo della diabrotica. BIBLIOGRAFIA

Strategie, prodotti registrati, epoche e dosi di impiego - La diffusione delle infestanti di sostituzione (Acalypha, Bidens, Galinsoga, Abutilon, Datura) e la comparsa di ecotipi di Amaranthus resistenti ha favorito un ritorno ai trattamenti preventivi integrati da specifiche applicazioni in post-emergenza

 

I risultati ottenuti con il modello previsionale Dowgrapri evidenziano un anticipo dell' attività vegetativa del potenziale oosporico di P. viticola. L' aumento delle temperature e degli eventi piovosi, in particolare in primavera, e l' anticipo della ripresa vegetativa della coltura potrebbero determinare infezioni più precoci in campo

Alla luce dei fattori intrinseci ed estrinseci che determinano il rischio complessivo della resistenza, il Frac (Fungicide resistance action committee) fornisce le linee guida per la gestione della resistenza ai fungicidi, per prolungare l' efficacia dei fungicidi «a rischio» e mantenere un efficace controllo dei patogeni

Nel periodo 2013-2015 è stata condotta una sperimentazione finalizzata a verificare l' efficacia di una strategia comprendente prodotti appartenenti alla classe chimica dei CAA (Carboxylic Acid Amides) e valutare eventuale presenza di resistenza. Le prove hanno consentito di evidenziare un controllo delle infezioni ottimale a conferma che l' adozione di corrette strategie di difesa permette un' efficace gestione della resistenza in capo ai fungicidi. Poter impiegare tutte le classi di fungicidi presenti sul mercato consente una buona gestione della resistenza ai fungicidi in generale. BIBLIOGRAFIA

Nelle prove condotte nel triennio 2012-2014 nel Cuneese, i due nuovi formulati in prova mandipropamide + dithianon (Ampexio) e mandipropamide + dithianon (Pergado D, in corso di registrazione), hanno deteminato in tutte le annate un ottimo controllo della peronospora. I due prodotti rappresentano quindi una valida soluzione per il controllo di attacchi anticipati di questa malattia fungina, quando la vite risulta già suscettibile.

I risultati della sperimentazione condotta nel 2015 a Bologna e Ravenna hanno dimostrato la validità dei programmi di difesa che prevedono l' uso alternato di metalaxyl-M + folpet e di mandipropamide + zoxamide e mandipropamide + dithianon, garantendo un buon controllo della peronospora ed evitando l' insorgenza di resistenze.

Dalle prove effettuate nel 2014 in Agro di Pianella si è ottenuto un elevato controllo della peronospora sia su grappoli sia su foglie da parte delle linee di difesa che hanno previsto l' impiego di formulati a base di mandipropamide. Anche in annate difficili, come il 2014, quindi, un approccio di difesa preventiva e la conoscenza delle sostanze attive permette di contenere efficacemente questa importante avversità della vite.