coltivazione vigneto, orticoltura, tecniche agricoltura biologica, legislazione settore agricolo, piante giardino, case e rustici, energie rinnovabili, frutteto, medicina e alimentazione

I costruttori di irroratrici sono impegnati a individuare soluzioni in grado di aumentare la quantità di agrofarmaco che raggiunge il bersaglio, limitando al contempo le perdite per deriva. BIBLIOGRAFIA

Avversità, linee di difesa, interventi agronomici e prodotti fitosanitari consigliati nel mese di marzo per le seguenti colture: Vite, Melo, Pero, Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino, Olivo, Actinidia

Avversità, linee di difesa, interventi agronomici e prodotti fitosanitari consigliati nel mese di marzo per le seguenti colture: Vite, Melo, Pero, Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino, Olivo, Actinidia

Speciale Difesa delle drupacee - Presentazione - L' albicocco costituisce tra le drupacee l' unica specie in costante crescita, sia come superficie investita, sia come produzione. Il ricambio varietale così deciso ha imposto per i produttori la necessità di affrontare problematiche fitosanitarie emergenti come il cancro batterico (Pseudomonas syringae pv.) o la cecidomia fiorale dell' albicocco (Contarinia pruniflorum).

Il punto sulla pericolosità di questo insetto, dalla presenza nei territori alle strategie per migliorarne e razionalizzarne il monitoraggio e il controllo

Speciale Difesa delle drupacee - Le infezioni di Pseudomonas syringae pv. su albicocco causano dapprima deprezzamento della produzione e successivamente il deperimento dell' intera pianta. Scelta varietale, materiale vivaistico sano e ambienti con limitata frequenza di gelate sono i principi alla base di una corretta prevenzione della malattia, mentre a oggi il rame resta l' unico agrofarmaco ammesso in grado di garantire efficacia battericida. BIBLIOGRAFIA

Speciale Difesa drupacee - Presentazione - Negli ultimi anni si è assistito a un aumento significativo della presenza di Pseudococcus comstocki nei pescheti nazionali. Questa cocciniglia causa danni alla frutta che possono minare la redditività; per questo motivo è fondamentale conoscere il ciclo biologico e adottare le giuste tecniche di monitoraggio al fine di impostare una corretta strategia di difesa.

Speciale Difesa pesco - Presentazione - La difesa insetticida del pesco ha subìto negli ultimi anni un profondo cambiamento dettato dalla revisione delle sostanze attive disponibili e dalle esigenze della grande distribuzione, che richiede prodotti con un limitato numero di residui. Risulta pertanto fondamentale programmare un corretto monitoraggio degli insetti presenti nel pescheto per individuare la migliore strategia di difesa.

Speciale Difesa pesco - La revisione delle sostanze attive e le esigenze della grande distribuzione hanno ridotto il numero di prodotti disponibili per la lotta alle principali avversità del pesco. È fondamentale quindi monitorare la presenza degli insetti per individuare il corretto momento di intervento e utilizzare sostanze attive con meccanismo di azione differente per ridurre il rischio di resistenza. BIBLIOGRAFIA

Speciale Difesa drupacee - Presentazione - L' afide verde del pesco è la specie più temuta in quanto oltre ai danni diretti arrecati sulla produzione può trasmettere pericolose virosi, sharka prima fra tutte. La recente esclusione di alcuni insetticidi neonicotinoidi nei trattamenti pre-fiorali impone di ritarare le strategie di difesa anche verso altre specie fitofaghe (tripidi) valutando la possibilità di intervenire nel periodo post-fiorale.

Speciale Difesa drupacee - Le indagini condotte in Emilia-Romagna hanno confermato che Pseudococcus comstocki su pesco svolge 3 generazioni all' anno. Inoltre, le trappole sessuali si sono rilevate uno strumento valido per il monitoraggio e i campionamenti sui germogli, sui frutti, sul tronco e sulle branche sono risultati fondamentali per capire e definire tempi, luoghi e valori dell' infestazione al fine di impostare una corretta strategia di difesa. BIBLIOGRAFIA. RIASSUNTO. SUMMARY

Speciale Difesa delle pomacee - Presentazione - Nel 2019 i produttori di melo e pero hanno fatto i conti con la problematica cimice asiatica che ha gravemente penalizzato le produzioni. Tra le malattie fungine, la maculatura bruna e la ticchiolatura restano i patogeni chiave, pertanto è fondamentale conoscere come inserire correttamente i nuovi prodotti disponibili nelle strategie di difesa.

Speciale Difesa delle pomacee - Il 2019 verrà ricordato come l' anno nero della pericoltura italiana flagellata dagli attacchi di cimice asiatica e di maculatura bruna. Cimice che ha interessato, seppur con minore gravità, anche il melo dove resta alta l' attenzione verso la ticchiolatura e verso gli afidi

Speciale Difesa delle drupacee - A fronte di segnalazioni su albicoccheti relative a popolazioni di Contarinia pruniflorum (Coutin e Rambier) di difficile controllo in agricoltura biologica e comunque di non semplice contenimento anche attuando le strategie di difesa convenzionale e integrata, è stata condotta una prova di campo per valutare l' efficacia di nematodi entomopatogeni. I risultati ottenuti, seppur da confermare, mostrano una riduzione della popolazione di cecidomia a seguito del trattamento al terreno con nematodi entomopatogeni. BIBLIOGRAFIA

Speciale Difesa drupacee - Tra gli afidi del pesco Myzus persicae è la specie più temuta in quanto, oltre a determinare danni diretti alla pianta (crescita ridotta, avvizzimento, stress idrico, ecc.), può trasmettere virosi come la sharka. I trattamenti sono di tipo preventivo da effettuare nel periodo pre o post-fiorale a seconda della tipologia di prodotto o della necessità di intervenire contro i tripidi. BIBLIOGRAFIA