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Ottenere la massima resa dall' impianto di biogas è il risultato di una serie di fattori. Un contributo importante viene dai trattamenti a cui può essere sottoposta la biomassa in ingresso, il cui livello qualitativo di partenza, comunque, resta il punto cruciale. BIBLIOGRAFIA

Lo sradicatore Gottardo ha migliorato la qualità della ceppaia di pero per quanto riguarda sia le caratteristiche energetiche sia la pulizia dai detriti. In questo modo le ceppaie di frutteto o di piantagioni a ciclo breve possono rappresentare una valida fonte di biomassa, alla stregua delle potature, e non più un residuo da dover smaltire a costi proibitivi

I sottoprodotti della produzione di bioetanolo da sorgo zuccherino, bagasse e borlande, hanno dimostrato di essere degli ottimi substrati da avviare alla produzione di biogas con rese in metano pari a 336, 484 e 333 Nm3/t s.v. rispettivamente per bagassa e borlanda da sorgo fresco e per la miscela dei due sottoprodotti da sorgo insilato. BIBLIOGRAFIA

All' interno di un reattore biologico a sequenza di fasi è stato possibile abbattere fino al 90% il contenuto di azoto nella sola fase liquida del digestato ottenuto da digestione anaerobica di reflui suini. Perché il processo abbia successo è necessario che la separazione solido-liquido sia il più efficiente possibile. BIBLIOGRAFIA

Il sistema di certificazione ENplus garantisce che il pellet prodotto e commercializzato soddisfi determinati requisiti dal punto di vista della filiera: dalla produzione-ricezione della materia prima, allo stoccaggio del combustibile, fino alla consegna del pellet al consumatore finale

L' idrogeno solforato (H2S), presente come sottoprodotto nel biogas, provoca seri danni alle parti strutturali e alle componenti mobili dell' impianto. Per questo si ricorre a tecniche di desolforazione biologiche o chimiche condotte direttamente nel digestore, che in alcuni casi possono però aggravare i fenomeni corrosivi

Il trinciato di mais ha raggiunto prezzi intorno a 50 euro/t t.q. insilato; è quindi sempre più necessario individuare i sottoprodotti che, per resa energetica, costo e metodi d' impiego, rappresentino delle valide alternative. Il vero problema, però, è rappresentato dalla mancanza di una normativa chiara e puntuale

Risultati di un progetto coordinato dall' Enea - Il database della biomassa riporta i risultati del Censimento nazionale di paglie e potature e inoltre le produzioni potenzialmente ottenibili da Arundo, miscanto, panìco, cardo, sorgo, girasole e colza nei diversi areali italiani

Le rese produttive ottenute con la digestione anaerobica di soli effluenti zootecnici sono state di 380-400 m³ biogas/t di sostanza organica con il 54,5% di metano, pari a circa il 60% di quanto producibile con la stessa quantità di sostanza organica da un insilato di mais, ma a costi di conferimento nulli

Dal punto di vista energetico è possibile considerare buoni sostituti dell' insilato di mais nel digestore anaerobico biomasse come la paglia di riso, il letame bovino, il ributto di sorgo zuccherino, la pollina di ovaiole, i fondi di caffé, le fecce di vino e la sansa di oliva. BIBLIOGRAFIA

Serre fotovoltaiche realizzate con moduli meno ombreggianti consentono di integrare il reddito con la vendita dell' energia generata senza compromettere la qualità richiesta dal mercato per il prodotto agricolo. BIBLIOGRAFIA

Le pompe di calore estraggono calore da aria, acqua o terra per riscaldare un edificio e, invertendone il funzionamento, estraggono calore dall' edificio funzionando come un condizionatore. L' installazione richiede investimenti con tempi di ritorno da 5 a 10 anni, ma la vita utile di un impianto raggiunge i 20 anni

La centrale da 20 MW elettrici è alimentata in parte dagli scarti agricoli che derivano dalle potature dei frutticoltori della provincia di Ferrara. Grazie all' accordo di filiera riuscirà a valorizzare fino a 20.000 t/anno di residui. BIBLIOGRAFIA

Colza e girasole possono essere inseriti in rotazione con frumento e mais in sistemi colturali gestiti secondo tecniche di agricoltura integrata. Produrre oleaginose da biodiesel è economicamente ed energeticamente conveniente, anche se in termini energetici la produzione massima è data dai cereali. BIBLIOGRAFIA

La codigestione aumenta la produzione di biogas per unità di volume di digestore e, di conseguenza, la redditività. Accanto agli evidenti benefici, però, l' aumento del carico organico volumetrico modifica radicalmente l' approccio gestionale che il conduttore deve avere sull' impianto: il monitoraggio delle dinamiche produttive e delle rese medie di lunghi periodi consente di avere un quadro realistico delle rese effettive. BIBLIOGRAFIA