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2011 |
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Guida illustrata |
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Supplemento
La potatura consiste in un insieme di operazioni – tagli,
asportazioni, cambiamenti di posizione di rami o altre parti
dell’albero – effettuate sia durante il riposo vegetativo che nel
periodo primaverile-estivo e volte a far conseguire alle piante una
forma adatta e una produzione di buona qualità. |
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Guida illustrata potatura piante da frutto:
La potatura delle piante da frutto è sempre difficile da attuare e
spesso si è tentati di lasciar crescere le piante in forma libera;
tuttavia anche nel piccolo frutteto è preferibile poter effettuare i
trattamenti, eseguire la potatura stessa, raccogliere i frutti senza
eccessiva fatica; al contempo è bene fare in modo che la chioma degli
alberi intercetti la massima quantità di luce, perché solo così avremo
frutti saporiti, colorati, sani e facilmente conservabili.
Per raggiungere questi obiettivi è necessario «impostare» gli alberi con
una forma adatta (potatura di allevamento) e, successivamente, seguire
un minimo di regole per mantenerla e per produrre frutta di qualità
(potatura di produzione), tenendo conto delle caratteristiche della
specie, del portinnesto impiegato e della varietà.
In questa prima parte, dedicata alle pomacee (melo e pero) e alle
drupacee (pesco, nettarina, albicocco, susino e ciliegio), i nostri
esperti vi forniscono tutte le indicazioni di base per imparare a potare
le piante da frutto più diffuse. Per il resto è necessario un po’ di
impegno da parte vostra: provando, sbagliando, osservando il
comportamento degli alberi e riprovando acquisirete l’esperienza
necessaria e potrete avere la soddisfazione di «costruire» e mantenere
produttivi i vostri alberi.
La seconda parte verrà allegata al n. 2/2012 di Vita in Campagna e sarà
dedicata alla potatura del kiwi, dell’olivo, del castagno, del nocciòlo,
dei piccoli frutti, del kaki, del fico, del noce, del nespolo comune e
del nespolo del Giappone.
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La potatura: un «male necessario» per
costruire una chioma equilibrata (pdf, 713 kB)
- Glossario dei termini usati nella potatura
- Per il melo consigliamo la forma di allevamento a fusetto
- Il pero allevato a «palspindel», una palmetta con una sola impalcatura
- Per il pesco, la nettarina, l’albicocco e il susino è più adatta la forma
a vaso
- Il ciliegio a fusetto: con i portinnesti adatti si ottengono alberi di
taglia ridotta |
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