POLITICA
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Agea chiede i dati di pomodoro e agrumi |
Partite le comunicazioni ai produttori.
La ricognizione preventiva consente alle aziende di verificare i contenuti
della prima assegnazione dei titoli pac e correggere eventuali errori o
inesattezze.
A metà dicembre scorso Agea ha emanato due circolari per la prima attuazione
della pac nel settore dei prodotti ortofrutticoli e, in particolare, per la
prima assegnazione dei titoli disaccoppiati a favore degli agricoltori che,
nel periodo di riferimento prescelto, hanno prodotto pomodoro da industria e
agrumi.
Nei prossimi giorni tutti gli agricoltori interessati, i quali, in base ai
dati in possesso di Agea, risultano aver prodotto agrumi o pomodoro da
industria nel periodo di riferimento, riceveranno una comunicazione
contenente la scheda per la verifica della situazione aziendale e potranno,
in tal modo, partecipare alla ricognizione preventiva della relativa
posizione.
In pratica, i produttori avranno due possibilità: confermare, anche
attraverso la formula del silenzio assenso, i dati comunicati, i quali poi
saranno considerati da Agea per il cacolo dei titoli provvisori; oppure
chiedere di modificare tali dati, esibendo, in tal caso, la documentazione
giustificativa, la quale sarà inserita nel fascicolo aziendale.
Gli eventi modificativi della compagine aziendale che possono influire sul
calcolo dei titoli sono: la successione effettiva o anticipata, i
cambiamenti della forma giuridica o della denominazione, le fusioni e le
scissioni, le circostanze eccezionali e le cause di forza maggiore. Per gli
agrumi vi è pure la possibilità di eseguire la correzione delle superfici
promiscue.
I produttori interessati hanno tempo fino al 31-1-2008 nel caso del pomodoro
da industria e fino al prossimo 28 febbraio per gli agrumi.
Una volta scaduti tali termini, Agea provvederà ad aggiornare i dati di
riferimento e calcolerà i titoli provvisori che saranno comunicati agli
agricoltori interessati entro il 15 aprile.
A questo punto, non resterà che presentare la domanda di fissazione
obbligatoria per l’assegnazione dei titoli, con l’eventuale primo utilizzo,
nell’ambito di una domanda unica di pagamento annuale. Prima della fine del
2008 Agea notificherà ai produttori l’entità e il valore dei titoli
definitivi, anche tenendo conto delle domande di accesso alla riserva
nazionale.
Il disaccoppiamento parziale sul pomodoro
La riforma della pac del 2007 è stata applicata in Italia al pomodoro da
industria con la soluzione del disaccoppiamento parziale temporaneo.
Gli anni di riferimento coincidono con tre campagne di commercializzazione:
2004-2005, 2005-2006 e 2006-2007.
Tutti gli agricoltori che hanno coltivato il pomodoro in tale periodo,
ricevendo i previsti aiuti comunitari, hanno diritto all’assegnazione dei
titoli disaccoppiati, il cui valore sarà abbattuto al 50% nel corso del
primo triennio di applicazione della riforma, per poi tornare al valore
originario dal 2011.
Il valore dei titoli è individuato tenendo conto della produzione ammessa a
premio nelle campagne di riferimento, mentre il numero dei titoli è
determinato sulla base della superficie utilizzata per la produzione.
Nell’eventualità che nel corso del triennio storico si siano verificate
delle circostanze eccezionali che hanno influito sull’entità della
produzione e sull’importo degli aiuti percepiti, l’agricoltore ha la
possibilità di chiedere il calcolo dei titoli sulla base di dati relativi a
un periodo di riferimento diverso, oppure utilizzando solo una parte degli
anni di riferimento.
La stessa cosa è possibile qualora l’agricoltore abbia avuto una minore
produzione per effetto della partecipazione a impegni di natura
agroambientale previsti nel piano di sviluppo rurale regionale.
Agrumi e diritti pac
Per gli agrumi il periodo di riferimento prescelto è il 2006 e per avere
l’assegnazione dei diritti è necessario che ci sia stata una produzione
commercializzata nel corso di tale annata.
I dati inclusi nella scheda per la verifica della situazione aziendale sono
stati reperiti da Agea tenendo conto della partecipazione del produttore al
regime comunitario di aiuti alla trasformazione e, per quanto riguarda il
settore del fresco, dei dati prelevati dalle procedure di riconoscimento
delle organizzazioni dei produttori.
Coloro che non risultano presenti nelle basi dati del fresco o del
trasformato, potranno dimostrare l’effettiva produzione di agrumi esibendo
le fatture relative alla vendita del prodotto.
In caso di circostanze eccezionali o di partecipazione a impegni
agroambientali che hanno impedito di ottenere la produzione nell’anno di
riferimento 2006, l’agrumicoltore è tenuto a esibire la documentazione
probante delle situazioni per effetto delle quali non c’è stata produzione.
Per gli agrumi è importante, inoltre, verificare con attenzione e, se del
caso correggere, i dati sulla superficie, così come risulta ad Agea,
suddivisa in: superficie agrumicola specializzata, superficie agrumicola
promiscua.
Nel caso di trasformazioni aziendali intervenute durante il periodo di
riferimento e prima della presentazione della domanda unica di pagamento per
l’anno 2008, come successioni, fusioni e scissioni, variazioni di ragione
sociale, acquisti e affitti di terreno con trasferimento dei relativi dati
di riferimento e diritti, l’agricoltore interessato deve utilizzare le
procedure previste nelle due circolari Agea per eseguire, entro le scadenze
indicate, gli aggiornamenti necessari.
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