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Appuntamento a FIERA MILANO RHO dal 13 al 17 Novembre
Giunti rispettivamente alla 6a e alla 22a edizione, Enovitis e Simei
abbandonano i vecchi padiglioni della Fiera in centro a Milano per
trasferirsi nella nuova struttura a Rho. Spazi più grandi e razionali
per soddisfare al meglio le esigenze dei visitatori.
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Finisce la vendemmia e comincia la Fiera. Mentre nelle cantine nasce il
vino del 2007 in Fiera a Milano, quella nuova, a Rho, aprono i battenti
Enovitis e Simei, due appuntamenti importanti per chi opera nel settore del
vino e dell’olio (e più in generale delle bevande).
Vigneto e oliveto a Enovitis
Enovitis è il Salone internazionale delle tecniche per la viticoltura e
l’olivicoltura, nato nel 1997 per offrire al settore, con cadenza biennale,
una vetrina specializzata di alto livello e completare con Simei, il Salone
internazionale delle macchine per l’enologia e l’imbottigliamento, l’offerta
agli operatori.
Enovitis presenta un quadro completo delle attrezzature, delle macchine e
dei prodotti per il settore viticolo e olivicolo: dalla barbatella e dal
vivaismo fino ai trattamenti, dalle attrezzature, a macchine e dai prodotti
per l’impianto e la lavorazione di vigneto e oliveto fino alle
vendemmiatrici nei diversi modelli.
Lo spostamento nel nuovo quartiere fieristico di Rho, nel padiglione 24,
permetterà una più razionale e facilmente fruibile esposizione di tutte le
macchine, che avranno a disposizione, su un solo piano, circa 17.000 m2 di
superficie.
Nella passata edizione, nel 2005, gli espositori furono oltre 130 e i
visitatori quasi 19.000.
Per quanto concerne la vite, Enovitis ospiterà i più importanti gruppi di
vivaisti italiani e stranieri. Dalle barbatelle quindi ai più moderni
sistemi di trattamenti fitosanitari (atomizzatori, polverizzatori, ecc.);
dalle macchine per la lavorazione del vigneto (trattrici, estirpatori,
fresatrici, zappatrici, defoliatrici, cimatrici, ecc.) alle vendemmiatrici
nei diversi modelli portati e semoventi (presenti tutti i principali
costruttori del mondo).
Ma Enovitis si avvia anche a diventare una fondamentale vetrina espositiva
per macchine dedicate all’olivicoltura, che sempre tengono conto della
realtà specifica nella quale si va a operare: possono fornire un notevole
contributo non solo limitatamente alla raccolta, ma anche in altre
operazioni quali la potatura di produzione, la distribuzione dei fitofarmaci
e la lavorazione del terreno. In particolare a Enovitis saranno presenti una
vasta gamma di macchinari per le diverse fasi lavorative negli oliveti,
partendo dall’impianto fino ai trattamenti e alla raccolta sia con
agevolatori sia con macchine scuotitrici. Inoltre macchine per la potatura
integralmente meccanica; forbici ad azionamento pneumatico, che vengono
utilizzate nella generalità degli oliveti non suscettibili di potatura
integralmente meccanica.
Il padiglione 24 ospiterà anche il Wine bar e l’Oil Bar a cura dell’Onav
Lombardia e dell’Onao, aperto fino alle ore 20, uno spazio piacevole e
conviviale dove gli espositori e i visitatori potranno gustare vini italiani
di alto livello. Rivolto in particolar modo ai visitatori stranieri,
l’iniziativa ha l’obiettivo ulteriore di consolidare la promozione del vino
italiano all’estero.
Simei: produrre e confezionare
Nato nel 1963, come rassegna altamente specializzata a cadenza biennale, il
Simei aprirà i battenti per la sua 22a edizione nei padiglioni 9, 11, 13 e
15 della nuova Fiera Milano, facilmente accessibili sia dalla vicina
stazione della metropolitana sia dalle autostrade.
Con 82.000 m2 lordi di superficie, il Simei è la più grande esposizione
internazionale, rigorosamente specializzata, che presenta contemporaneamente
tutti i tipi di macchine e attrezzature per l’enologia e tutti i tipi di
macchine e impianti per produzione, imbottigliamento e confezionamento delle
bevande (vino, birra, liquori, acquaviti, aceto, succhi, alcol, olio, acque
minerali, bevande gassate, ecc.).
La rassegna offre a tutte le aziende produttrici di tali attrezzature e
impianti la possibilità di disporre, per la loro promozione fieristica, di
un’unica grande vetrina a carattere internazionale: un indiscutibile
vantaggio tanto per gli espositori quanto per i visitatori, tutti operatori
interessati alle tecnologie sempre più avanzate.
Le aziende presenti sono 778, il valore più elevato mai raggiunto,
provenienti da 28 Paesi, e si prevede un ulteriore aumento di visitatori
qualificati che nel 2005 sono stati 49.300, di cui 8.860 esteri.
Gli appuntamenti
A completare l’offerta dei due Saloni ci sarà anche l’approfondimento
scientifico ed economico con alcuni importanti appuntamenti.
La chioma del vigneto. Il primo incontro è previsto mercoledì
14 novembre alle ore 9,30 in sala Gelmini al Centro congressi. Il tema sarà
«La gestione della chioma del vigneto. le operazioni manuali o meccaniche
sono contrastanti o complementari?».
Interverranno M. Fregoni (Le risposte adattive della chioma della vite agli
stress provocati da cambiamenti climatici); J. Wolpert (Potatura meccanica
in California); G. Spezia (Potatura verde meccanica in Italia); D. Schuster
e A. Paoletti (Interventi manuali al verde della chioma in Nuova Zelanda e
in Italia: tecnica e pratica); F. Martinez De Toda Fernandez (Diradamento
meccanico del grappolo della vite). Moderatore D. Vannucci.
Oli extravergini per il mercato. È possibile conciliare le
tecniche colturali olivicole e la tecnologia di estrazione con le nuove
esigenze di qualità e differenziazione del prodotto? È questa la domanda
alla quale cercherà di rispondere il convegno in programma giovedì 15 alle
ore 9,30 al Centro congressi, sala Gelmini, dal titolo «La sfida della
moderna olivicoltura? Come progettare un profilo degli oli extravergini
adatto al mercato».
Interverranno: R. Gucci (Soluzioni tecniche innovative per il contenimento
dei costi di produzione nell’olivicoltura moderna); J. Tous (Nuove tendenze
nell’architettura dell’oliveto); G. Ler-cker (La qualità secondo le esigenze
del mercato. Cosa offre la tecnologia? Quali le vie da seguire e quali i
parametri da prendere in considerazione?); J.A. Mendoza (La produzione di
olio extravergine di oliva in linea con le esigenze e i canoni delle aziende
spagnole. È possibile ottenere qualità e volumi?); F. Visioli (Come ottenere
un extravergine dal profilo nutrizionale perfetto, alla luce delle evidenze
scientifiche); M. Scoccia (Il selezionatore delle qualità alle prese con la
«costruzione» di un blend. L’esperienza maturata sul campo). Moderatore L.
Caricato.
Marketing delle bevande. Venerdì 16 novembre alle ore 9,30, al
Centro congressi, sala Acquarius, si parlerà di beverage nel workshop «Il
marketing delle bevande per gli stili di vita del futuro».
Obiettivo del convegno è di offrire a imprenditori e manager del settore una
panoramica completa del mercato italiano e internazionale delle bevande con
particolare riferimento alle opportunità di innovazione e di crescita.
Per tutte le informazioni sulle due manifestazioni, comprese le modalità di
pre-iscrizione, si possono consultare i rispettivi siti:
www.simei.it ;
www.enovitis.it
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