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2006 |
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- Scelte competitive con qualche incognita
- Grande richiesta ma poco seme (intervista a Bruna Saviotti)
- Le migliori varietà per il 2006
L’applicazione della riforma di medio termine della pac sembra aver
risvegliato l’interesse dell’agricoltura nostrana verso la soia.
Dopo una fase recessiva che durava ormai dal 1999, la superficie investita è
infatti tornata a crescere (+10.000 ha stimati tra il 2004 e il 2005),
mentre i dati provvisori di produzione indicano, per il 2005, 590.000 t.
La produzione da seme, inoltre, potrebbe essere un’ottima opportunità per
gli agricoltori italiani, soprattutto nella Pianura Padana. L’euforia del
momento sembra però minacciata da perplessità e incertezze legate a eventi
di vasta portata, come l’evoluzione del mercato mondiale o le decisioni in
materia di ogm, ma anche alle forti difficoltà nel reperire sementi ogm free.
Incognite a parte, dalle prove varietali condotte in tre regioni del Nord
Italia sono emerse nuove cultivar molto interessanti in termini di resa di
seme.
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