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2006 |
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Microcarenze da ferro su colture arboree: concetti base per prevenirle e
operazioni agronomiche per combatterle
La clorosi ferrica è la principale fisiopatia nutrizionale delle colture
arboree da frutto, come sa bene chi alleva l’actinidia, il pesco o il pero.
L’utilizzo di portinnesti resistenti e l’applicazione di chelati commerciali
di sintesi sono le principali metodiche per combattere questo problema, ma
esistono anche strategie agronomiche che tengono sotto controllo le
microcarenze da ferro con costi contenuti e basso impatto ambientale.
Infatti è possibile controllare la clorosi ferrica con buoni risultati
utilizzando, ad esempio, il solfato ferroso, la vivianite, la farina di
sangue oppure sfruttando l’inerbimento in consociazione con graminacee
specifiche in grado di «assorbire» il ferro a livello radicale.
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Sommario rivista
