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2007 |
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In Italia le prove per l’iscrizione al Registro nazionale sono
coordinate dall’Ente nazionale sementi elette (Ense)
Per tutte le principali specie agricole la commercializzazione delle
sementi appartenenti a una determinata varietà nel territorio dell’Unione
Europea è subordinata all’iscrizione nel Registro nazionale delle varietà. A
questo scopo, in tutti i Paesi dell’Unione Europea vengono messe in atto
specifiche procedure e sperimentazioni per accertare che le nuove varietà
presentino caratteristiche di «distinguibilità», «omogeneità» e «stabilità»
(prova descrittiva) e abbiano valore agronomico o di utilizzazione
soddisfacente (prova agronomica), tali da costituire rispetto alle varietà
già iscritte, almeno per la produzione in una determinata regione, un netto
miglioramento per la coltivazione. Solo dopo questa verifica di durata
biennale le varietà con le caratteristiche richieste vengono iscritte nei
Registri nazionali delle varietà e possono quindi essere commercializzate
dalle imprese sementiere.
Come noto, il processo di sostituzione delle varietà messe a disposizione
degli agricoltori è particolarmente rapido nel settore del mais. Tutte le
varietà richiamate in questa pubblicazione hanno superato positivamente le
prove previste.
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