riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

rivista agricoltura biologica, informazioni normativa agricola, libri agricoltura, coltivazione agricoltura biologica  
coltivazione ortaggi, rivista giardinaggio, frutticoltura, politica ambientale italiana
 
   

elenco prodotti in vendita
n°prodotti: 0
Totale: E. 0,00
cassa

chi siamo





agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura

Attualita'
La news Elenco delle news Home page
La xylella non aspetta i Tribunali

L’emergenza xylella rischia di raggiungere il punto di non ritorno, alla luce del nuovo report sulle piante infette in Puglia, reso noto dall’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia. Infatti, sono più che triplicate negli ultimi due mesi le piante di olivo colpite dal batterio, passate da 735 a 2.251 nella cosiddetta fascia di contenimento. 
Lo conferma il presidente del Consorzio nazionale degli olivicoltori (Cno) Gennaro Sicolo, il quale afferma che l’avanzata del batterio è inesorabile e inarrestabile e non bastano più le parole che illudono tanti olivicoltori. «La Regione Puglia e il presidente Michele Emiliano devono prendere di petto la situazione per tutelare il futuro dell’economia dei territori, oltre che di centinaia di migliaia di famiglie, e fare in modo che le direttive comunitarie - che si basano su studi scientifici comprovati - vengano eseguite alla lettera per evitare che il batterio possa avanzare ancora di più sul territorio».
A complicare la questione ci sono le ordinanze dei tribunali amministrativi che periodicamente intervengono contro gli espianti. L’ultima è quella della seconda sezione del Tar Puglia che ha accolto la richiesta cautelare avanzata in un ricorso del proprietario di un fondo nel Comune di Ceglie Messapica (Brindisi) contro un provvedimento di abbattimento dell'Osservatorio fitosanitario della Puglia.
«Bisogna procedere subito con l’eradicazione delle piante infette e con gli immediati rimborsi per gli agricoltori colpiti dice Sicolo. «Attendere significa consentire al batterio di avanzare ancora e compromettere il futuro dell’olivicoltura nazionale. La decisione del Tar è l’ennesimo rallentamento che la burocrazia impone a una guerra che invece dobbiamo portare avanti rapidamente contro la xylella».  


Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 10/2018 a pag. 9
La xylella avanza senza aspettare i Tribunali
L’articolo completo è disponibile anche sulla Rivista Digitale
 




 

L'Informatore Agrario
Il settimanale tecnico ed economico di agricoltura professionale

 
 
Banca Dati Online Conosci la Banca Dati Articoli Online?
... scopri la notevole mole di contenuti digitali utili per la tua professione o la tua passione

esplora la banca dati online

la ricerca

trova 

© 2024 Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l. - Tutti i diritti riservati