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Si tratta, in questo caso, degli interventi in favore della zootecnia estensiva praticata nelle zone montane per i quali un apposito decreto del Mipaaf deve stabilire le modalità di ripartizione del fondo da cui vengono attinti gli stanziamenti; analogo decreto serve per attivare il fondo per l’agrumicoltura ma, in questo caso, c’è necessità anche del parere della Conferenza Stato-Regioni e il concerto del Ministero dell’economia. Inoltre sono in attesa di divenire applicabili le norme che istituiscono i distretti del cibo, regolano l’attività enoturistica e riformano il settore ippico. 

Un’importante norma da perfezionare con un decreto è quella che riguarda le modalità e i criteri per l'assegnazione delle risorse, pari a 200.000 euro, per i danni causati dal batterio della Xylella fastidiosa e dal coleottero Xylosandrus compactus.

Un provvedimento – del 2017 – che necessita, per essere applicato, di un decreto del Mipaaf, di concerto con il Ministero dell’Istruzione, riguarda l’assegnazione alle Regioni del Fondo per le mense scolastiche biologiche.

Ma altri provvedimenti sono stati approvati da più tempo e per ragioni complesse che vanno approfondite caso per caso sono ancora incompleti e dunque non operativi.