riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

rivista agricoltura biologica, informazioni normativa agricola, libri agricoltura, coltivazione agricoltura biologica  
coltivazione ortaggi, rivista giardinaggio, frutticoltura, politica ambientale italiana
 
   
Prodotti   Listino  

elenco prodotti in vendita
n°prodotti: 0
Totale: E. 0,00
cassa

chi siamo





agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura

Libri, App e Prodotti
Home prodotti La categoria La Scheda
LA COLTIVAZIONE DELL'ACTINIDIA



Formato: 21x28.5 cm

Prezzo di copertina:
Euro: 5,00

Autori: Gianni Tacconi

Descrizione: L'actinidia è approdata in Italia negli anni ’80 ed è presto diventata la coltura «salva reddito» per molte aziende agricole, alle prese con le crisi di mercato del pesco al Nord e della vite nel Lazio.
 Il successo è derivato dal marketing neozelandese, che ha eletto il kiwi «frutto della salute», ma anche dalla rusticità della pianta, poiché «basta dare acqua» – si diceva – e non necessitava di trattamenti.
 Dal 2001, anno di pubblicazione della precedente Guida dedicata all’actinidia, sono tuttavia cambiati molti aspetti: la batteriosi Psa prima, la cimice asiatica poi, ma soprattutto la morìa, hanno complicato la sua coltivazione. Inoltre, il mercato globale e l’ingresso di nuovi Paesi produttori stanno minando il primato italiano nel settore.
 Nonostante ciò, l’actinidia resta una delle colture più redditizie, in particolare con le varietà a polpa gialla (e rossa), anche se esse necessitano di maggiori cure colturali e della «licenza» di coltivazione. La storica varietà Hayward rimane comunque il «cavallo di battaglia» degli actinidicoltori e degli hobbisti. Pure i costi di impianto sono tra i più alti del settore: se si punta alla qualità, oltre che alle strutture di sostegno e all’impianto di irrigazione possono servire anche gli impianti antibrina, antigrandine e antipioggia.
 L’actinidia è una pianta generosa e che risponde bene agli input colturali, per cui anche un piccolo appezzamento o poche piante all’interno del frutteto familiare possono dare buone soddisfazioni.

Sommario
 
  • L’origine dell’actinidia, le specie coltivate e le varietà
  • Coltura esigente per clima e terreno, ma adatta per diversi areali
  • I metodi di propagazione dell’actinidia
  • L’impollinazione è determinante per la qualità dei frutti
  • L’impianto e la scelta della forma di allevamento
  • La potatura di allevamento e di produzione dell’actinidia
  • Le cure colturali da riservare all’actinidieto
  • Le principali avversità e gli interventi di difesa
  • La raccolta dei kiwi e la loro conservazione



Biografia: Gianni Tacconi è ricercatore presso il Crea-Centro di genomica e bioinformatica di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza) e frutticoltore.

Cod.: 23VC02S
Categoria: Guide illustrate del FRUTTETO
Casa editrice: Edizioni L'Informatore Agrario


la ricerca

trova 

© 2024 Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l. - Tutti i diritti riservati