 |
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
 |
CONCORSO FOTOGRAFICO "La mia campagna" |
Il concorso fotografico «La mia campagna» indetto lo scorso
gennaio a conclusione del corso di fotografi a naturalistica
tenuto sulle pagine di Vita in Campagna ha registrato
un’ampia adesione.
Alla data del 30 marzo 2010, ultimo giorno utile per l’invio
del materiale, erano giunte in redazione oltre 300
fotografie. Le immagini dovevano avere come soggetto i
lavori agricoli, le piante e gli animali in campagna, le
tradizioni contadine, tutti temi cari a noi della redazione
e a voi lettori. Possiamo assicurare che quasi nessuna delle
foto che avete inviato ha mancato l’obiettivo.
Il giorno 27
aprile la giuria del concorso – composta dalla redazione di
Vita in Campagna e presieduta da Maurizio Bonora,
pluricampione del mondo di fotografia naturalistica – ha
visionato con attenzione tutto il materiale e non ha potuto
che apprezzare l’impegno, l’inventiva e le capacità dei
lettori. Vista la qualità delle foto pervenute, abbiamo
voluto gratificare anche alcuni concorrenti che non hanno
vinto, pubblicando il loro lavoro in questa pagina.
Ecco i nomi dei tre vincitori e le motivazioni per cui
sono stati premiati:
– Sonia Bortoli, per aver interpretato in maniera molto
personale la suggestiva intimità che evoca la scena: non
visi ed espressioni, ma mani conserte intorno al fuoco che
«raccontano» molto. Ottima anche la padronanza tecnica in
una situazione di luce difficile.
– Alessandra Cacciari, per aver colto in uno scatto la
magica atmosfera creata dalla nebbia. Gli arbusti messi
sapientemente in primo piano conferiscono profondità
all’immagine e ne esaltano i contrasti.
– Maria Vittoria Bori, per l’immagine semplice e
«pulita», ma di grande impatto estetico dovuto al filare
rosa dei peschi in fiore che si stacca dallo sfondo
monocromatico delle montagne.
|
| |
|
|
|
|
|
|
